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Guida VPN: come funzionano e quale scegliere per la massima sicurezza online



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Una VPN crea un tunnel criptato che protegge la privacy nascondendo l’indirizzo IP e cifrando il traffico dati garantendo sicurezza e anonimato online. Servizi come NordVPN, Surfshark ed ExpressVPN offrono funzioni avanzate per bypassare restrizioni geografiche e censure. Le VPN sono particolarmente utili su reti Wi-Fi pubbliche e per accedere a contenuti bloccati

Pubblicato il 29 mag 2025



Nella Guida alla VPN puoi leggere quali sono i servizi migliori per navigare online in sicurezza e proteggendo la Privacy

Privacy e libertà al centro con la VPN


Una VPN (Virtual Private Network) crea un tunnel criptato tra il dispositivo dell’utente e un server remoto, garantendo una navigazione sicura e anonima che protegge i dati da intercettazioni e nasconde l’indirizzo IP reale, fondamentale per tutelare la privacy e aggirare restrizioni geografiche o censura online.

I principali servizi VPN come NordVPN, Surfshark ed ExpressVPN offrono reti estese di server, protocolli avanzati di crittografia, politiche rigorose no-log e funzioni aggiuntive come kill switch, protezione da malware e modalità per accedere a contenuti bloccati o navigare anonimamente anche in contesti con restrizioni severe.

L’uso della VPN è consigliato soprattutto quando si naviga su reti Wi-Fi pubbliche, per garantire la sicurezza dei dati, per accedere a contenuti geo-bloccati o per evitare censure online; in Italia l’uso è legale purché non venga impiegata per attività illecite, mentre a livello internazionale le normative variano notevolmente, con alcuni paesi che ne limitano o vietano l’utilizzo per motivi di controllo o sicurezza.


La VPN (Virtual Private Network) aiuta l’utente a “nascondersi” online consentendo una navigazione sicura e anonima che protegge i dati da intercettazioni o altre minacce online.

Definizione di VPN e importanza della Privacy

Una VPN, acronimo di Virtual Private Network, è una tecnologia che crea un tunnel criptato tra il dispositivo dell’utente e un server remoto consentendo di navigare su Internet in modo sicuro e anonimo.

Questo tunnel protegge i dati trasmessi da eventuali intercettazioni o accessi non autorizzati nascondendo l’indirizzo IP reale e sostituendolo con quello del server VPN.

La sua importanza per la privacy è cruciale perché permette di evitare che terze parti – come fornitori di servizi internet, governi o hacker – possano monitorare l’attività online o tracciare la posizione geografica dell’utente.

Inoltre utilizzando una VPN si possono aggirare restrizioni geografiche e censura mantenendo la libertà di accesso ai contenuti e tutelando l’identità digitale in un contesto sempre più sorvegliato e vulnerabile.

Come una VPN protegge la connessione internet

Una VPN protegge la connessione internet creando un canale criptato tra il dispositivo dell’utente e il server VPN a cui si collega.

Questo significa che tutti i dati che viaggiano attraverso questa connessione vengono codificati rendendo estremamente difficile per chiunque intercettarli o leggerli.

Inoltre, la VPN maschera l’indirizzo IP reale dell’utente sostituendolo con quello del server VPN così da nascondere la posizione geografica e l’identità digitale.

In pratica, la VPN agisce come una sorta di “tunnel invisibile” all’interno della rete pubblica, garantendo che la comunicazione sia privata e protetta anche quando si utilizzano reti Wi-Fi pubbliche o non sicure, evitando così rischi di spionaggio, furto di dati o profilazione indesiderata.

Scegliere la VPN giusta

Scegliere la VPN giusta dipende da diversi fattori personali e tecnici. Ecco alcuni aspetti da considerare:

  1. Sicurezza e Privacy: Verificare che la VPN offra un alto livello di crittografia e una politica di no-log, il che significa che non registra le attività degli utenti.
  2. Velocità: Alcune VPN possono rallentare la connessione internet. Effettuare test di velocità per assicurarsi che la VPN sia veloce.
  3. Posizioni dei Server: Se si ha bisogno di accedere a contenuti specifici di un Paese, verificare che la VPN abbia server in quella posizione.
  4. Compatibilità: Assicurarsi che la VPN sia compatibile con tutti i dispositivi e sistemi operativi che intendiamo usare.
  5. Facilità d’uso: Un’interfaccia intuitiva può rendere l’utilizzo della VPN molto più semplice.
  6. Supporto Clienti: può essere utile in caso di problemi tecnici.
  7. Costo: Considerare il buon rapporto qualità-prezzo. Alcune VPN offrono prove gratuite o garanzie di rimborso.

Vantaggi e funzionalità di NordVPN

NordVPN
4.7

🌍 Server: 7.000+ server in 118 paesi

📱 Massimo dispositivi: 10

📍 IP dedicato: ✔

🆓 Versione Free: Garanzia rimborso di 30 giorni

💻 Compatibilità: Windows, macOS, Android, iOS

🔐 Sicurezza: IKEv2/IPsec, OpenVPN, NordLynx

👨‍💻 Assistenza 24/7: ✔

🏢 Sede legale: Panama

🔥 Offerte attive: SCONTO fino al 63%

NordVPN è un servizio che permette agli utenti di navigare in internet in modo sicuro e anonimo, nascondendo il proprio indirizzo IP e cifrando tutto il traffico dati che passa tra il dispositivo e il server VPN scelto. Questo assicura che ogni connessione sia protetta da possibili intercettazioni esterne, sia che si tratti di minacce presenti su reti Wi-Fi pubbliche, sia per evitare il tracciamento da parte di provider internet o inserzionisti.

Il funzionamento di NordVPN si basa su una vasta rete di server distribuiti in oltre 100 paesi, tra cui Stati Uniti, Regno Unito, Germania e Italia. L’utente può selezionare manualmente il server desiderato oppure affidarsi a una selezione automatica che privilegia velocità e stabilità della connessione. Una volta connesso, tutti i dati vengono criptati utilizzando protocolli avanzati come NordLynx, una versione ottimizzata di WireGuard sviluppata internamente, che garantisce un ottimo equilibrio tra performance e sicurezza.

Sul fronte della protezione NordVPN utilizza la crittografia AES a 256 bit, uno standard militare, e adotta una rigorosa politica no-log, che assicura che non vengano registrate informazioni sulle attività online degli utenti, preservando così un alto livello di privacy. Inoltre, è presente un kill switch automatico che interrompe la connessione a internet se la VPN si disconnette improvvisamente, evitando la trasmissione non protetta di dati sensibili.

Tra le funzionalità aggiuntive si trovano Threat Protection, un sistema integrato che blocca malware, tracker, pubblicità invasive e download sospetti prima che possano raggiungere il dispositivo. La funzione opzionale Double VPN permette di instradare il traffico attraverso due server consecutivi per aumentare ulteriormente l’anonimato.

Per chi cerca una privacy ancora più spinta NordVPN offre la possibilità di accedere alla rete Tor tramite VPN o di utilizzare server offuscati, particolarmente utili in paesi dove la navigazione è soggetta a restrizioni severe.

Perché scegliere Surfshark per la sicurezza online

Surfshark VPN
4.5

🌍 Server: 3200+ in 100 paesi

📱 Massimo dispositivi: illimitati

🆓 Versione Free: Garanzia rimborso di 30 giorni

💻 Compatibilità: Windows, macOS, Android, iOS

🔐 Sicurezza: OpenVPN, IKEv2, Shadowsocks, Wireguard e L2TP

👨‍💻 Assistenza 24/7: ✔

🏢 Sede legale: Paesi Bassi

🔥 Offerte attive: SCONTO fino all’83% + 3 mesi gratis 🔥

Surfshark è un’applicazione che consente di creare una connessione criptata tra il dispositivo dell’utente e un server remoto gestito dal servizio, nascondendo l’indirizzo IP reale e rendendo il traffico internet invisibile a soggetti esterni come provider, inserzionisti o hacker. Questo permette di navigare in modo anonimo, accedere a contenuti soggetti a restrizioni geografiche e proteggersi da diverse minacce informatiche.

Dopo aver installato l’app su PC, smartphone, tablet o router, basta scegliere una tra le oltre cento posizioni disponibili nel mondo e attivare la connessione. Da quel momento tutti i dati in entrata e in uscita vengono cifrati tramite protocolli sicuri come WireGuard, IKEv2 o OpenVPN, a seconda della configurazione preferita o suggerita dall’app. Un vantaggio distintivo di Surfshark è la possibilità di effettuare connessioni simultanee illimitate, ideale per famiglie o utenti con molti dispositivi.

Dal punto di vista della sicurezza, Surfshark utilizza la crittografia AES-256-GCM, uno degli standard più robusti e adottati anche in ambito bancario e militare. La connessione è protetta da un kill switch che blocca automaticamente l’accesso a internet qualora la VPN si disconnetta improvvisamente, prevenendo la fuga accidentale di dati. Inoltre, Surfshark segue una rigorosa politica no-log, certificata da audit indipendenti, che assicura che nessuna attività online venga registrata o conservata.

Tra le funzionalità aggiuntive si trova CleanWeb, un sistema integrato che blocca in modo automatico malware, pubblicità invasive, tentativi di phishing e tracker prima che raggiungano l’utente. Per chi cerca un anonimato ancora più elevato, è disponibile la modalità Camouflage, che rende invisibile l’utilizzo stesso della VPN, particolarmente utile in paesi con censura o restrizioni sull’uso di questi servizi. L’opzione MultiHop permette di instradare il traffico attraverso due server VPN in sequenza rendendo più difficile risalire all’identità dell’utente.

Di recente Surfshark ha ampliato il proprio ecosistema di sicurezza digitale integrando strumenti per il monitoraggio delle violazioni di dati personali, notifiche in tempo reale in caso di esposizione delle credenziali e funzioni di antivirus e protezione dell’identità, configurandosi così come una soluzione sempre più completa per la sicurezza online.

ExpressVPN: rapidità e sicurezza a confronto

ExpressVPN
4.4

🌍 Server: 3000 server in 105 paesi

📱 Massimo dispositivi: 8

🆓 Versione Free: Garanzia rimborso di 30 giorni

💻 Compatibilità: Windows, macOS, Android, iOS, Linux

🔐 Sicurezza: IKEv2, OpenVPN

👨‍💻 Assistenza 24/7: ✔

🏢 Sede legale: Isole Vergini Britanniche

🔥 Offerte attive: SCONTO fino al 49% + 3 mesi GRATIS

ExpressVPN è un software che crea un tunnel criptato tra il dispositivo dell’utente e uno dei numerosi server distribuiti in oltre 90 paesi permettendo di nascondere l’indirizzo IP reale, proteggere il traffico dati e bypassare restrizioni geografiche imposte da governi, piattaforme di streaming o reti aziendali.

Dopo aver installato l’app su dispositivi quali computer, smartphone, smart TV o router, è sufficiente scegliere un server e attivare la connessione. Da quel momento, tutti i dati vengono immediatamente cifrati e instradati attraverso il server selezionato, occultando così l’identità e la posizione dell’utente e impedendo a terze parti, inclusi provider internet e malintenzionati, di monitorarne l’attività online.

ExpressVPN si distingue per prestazioni elevate, offrendo velocità e latenza ridotte anche su server geograficamente lontani, grazie a un’infrastruttura solida e ben distribuita. Sul piano della sicurezza, il software utilizza il protocollo Lightway, sviluppato internamente per garantire un equilibrio ottimale tra protezione avanzata, rapidità di connessione e basso consumo di risorse.

La crittografia adottata è di livello militare, con standard AES-256, integrata da tecnologie come il perfect forward secrecy, che genera chiavi temporanee e uniche per ogni sessione, impedendo che eventuali compromissioni future compromettano dati di connessioni precedenti. La protezione è ulteriormente rafforzata da una politica no-log, confermata da audit indipendenti, che assicura che ExpressVPN non memorizzi cronologia di navigazione, richieste DNS, indirizzi IP o altre informazioni identificative.

Tutti i server operano in modalità RAM-only grazie alla tecnologia TrustedServer, il che significa che nessun dato viene scritto su disco e che ogni riavvio cancella automaticamente tutte le informazioni. In caso di interruzione della connessione VPN, la funzione network lock (kill switch) blocca immediatamente l’accesso a internet per evitare la fuoriuscita accidentale di dati sensibili. A questa si aggiungono protezioni contro perdite DNS e WebRTC che impediscono l’esposizione accidentale dell’identità anche quando si utilizzano browser o applicazioni meno sicure.

ExpressVPN offre inoltre funzionalità avanzate per la privacy come la navigazione anonima tramite server offuscati, particolarmente utile in paesi con restrizioni digitali, e il supporto per strumenti come Tor, aumentando ulteriormente il livello di anonimato online.

Quando e perché utilizzare una VPN

Una VPN va utilizzata ogni volta che si desidera proteggere la propria privacy e sicurezza durante la navigazione online soprattutto quando si è connessi a reti Wi-Fi pubbliche, come quelle di bar, aeroporti o alberghi dove il rischio di intercettazioni è più alto.

È particolarmente utile quando si vuole evitare che il proprio traffico internet venga monitorato da fornitori di servizi o da potenziali malintenzionati garantendo così l’anonimato e la protezione dei dati personali.

Inoltre si ricorre a una VPN per accedere a contenuti o servizi bloccati geograficamente aggirando restrizioni imposte da governi o piattaforme digitali.

In contesti lavorativi, l’uso di una VPN permette ai dipendenti di aziende e imprese di collegarsi in modo sicuro alle reti aziendali da remoto tutelando informazioni sensibili e mantenendo la continuità operativa.

Proteggere i dati su reti Wi-Fi pubbliche

Quando ci si connette a una rete Wi-Fi pubblica, come quella di un bar o di un aeroporto, i dati scambiati possono essere facilmente intercettati da chiunque abbia competenze tecniche perché queste reti spesso non offrono protezioni sufficienti.

Una VPN interviene creando un tunnel criptato tra il dispositivo dell’utente e il server VPN, così tutte le informazioni trasmesse vengono codificate e risultano incomprensibili a chi cerca di spiarle. Questo meccanismo protegge non solo i contenuti delle comunicazioni, come password, email o dati bancari, ma anche l’indirizzo IP e la posizione dell’utente, rendendo la connessione molto più sicura rispetto a una connessione diretta non protetta.

In questo modo anche se un malintenzionato fosse in grado di intercettare i dati che viaggiano sulla rete Wi-Fi pubblica troverebbe solo un flusso di informazioni criptate, illeggibili e inutilizzabili, garantendo così la privacy e la sicurezza delle attività online anche in ambienti potenzialmente insicuri.

Accesso a contenuti geo-bloccati in streaming

L’uso di una VPN per accedere a contenuti geo-bloccati in streaming consente di superare le limitazioni imposte dalle piattaforme digitali che restringono la fruizione di film, serie o programmi in base alla posizione geografica dell’utente.

Collegandosi a un server VPN situato in un paese dove il contenuto è disponibile la VPN nasconde l’indirizzo IP reale sostituendolo con quello del server stesso e facendo apparire l’utente come se si trovasse in quella specifica area geografica. Questo permette di aggirare i blocchi territoriali e di accedere liberamente a cataloghi e servizi altrimenti inaccessibili dal proprio paese.

È una soluzione molto diffusa tra chi desidera ampliare l’offerta di intrattenimento o usufruire di servizi digitali non presenti localmente mantenendo al contempo la protezione della propria privacy grazie alla crittografia del traffico dati.

È utile sapere che alcune piattaforme di streaming adottano tecnologie avanzate per rilevare e bloccare l’uso di VPN rendendo talvolta necessario scegliere servizi VPN affidabili e aggiornati.

L’uso delle VPN per evitare censure online

Le VPN sono strumenti fondamentali per evitare le censure online imposte da governi o enti che limitano l’accesso a determinati siti web o servizi digitali.

Utilizzando una VPN l’utente crea una connessione criptata verso un server situato in un paese dove tali restrizioni non sono attive, facendo così sembrare che la propria navigazione avvenga da quella posizione geografica. Questo permette di aggirare i filtri e i blocchi imposti sulla rete locale consentendo di visitare liberamente siti web, utilizzare piattaforme social o accedere a informazioni altrimenti bloccate.

Grazie alla crittografia la VPN nasconde anche il contenuto del traffico internet e la reale destinazione delle richieste impedendo ai controllori di rete di monitorare o intervenire sulla navigazione.

In questo modo le VPN diventano uno strumento essenziale per chi vive in contesti di restrizione della libertà digitale, offrendo un accesso più libero e sicuro all’informazione e alla comunicazione online.

VPN richiesta dalla direttiva NIS2

Inoltre, se guardiamo espressamente alla sicurezza della navigazione online, ricordiamo che con la Direttiva NIS2, la sicurezza informatica è al centro dell’interesse normativo in vari settori critici nell’Unione Europea.

Infatti, questa direttiva richiede alle aziende e alle amministrazioni pubbliche di adottare una serie di misure di sicurezza, come l’uso della crittografia, l’autenticazione multifattore e la gestione delle vulnerabilità. Perciò viene previsto che aziende, enti e imprese devono avere piani per la gestione delle crisi informatiche, che includono anche l’uso di VPN per garantire una maggiore sicurezza delle reti.

Considerazioni legali sull’uso delle VPN

In molti si chiedono se l’uso delle VPN sia legale e consentito in Italia o in altri paesi europei. Ecco una breve panoramica.

È legale usare una VPN in Italia?

In Italia l’uso di una VPN è assolutamente legale e non vietato dalla legge. Le VPN rappresentano uno strumento legittimo per tutelare la privacy e la sicurezza degli utenti durante la navigazione su Internet, offrendo protezione contro intercettazioni, furti di dati e sorveglianza non autorizzata.

Tuttavia, è importante sottolineare che la legalità dell’uso di una VPN non autorizza pratiche illecite come l’accesso a contenuti protetti da copyright senza permesso, la diffusione di materiale illegale o altre attività vietate dal codice penale.

Le VPN devono essere utilizzate rispettando le normative vigenti così come qualsiasi altro strumento tecnologico e non possono essere impiegate per nascondere comportamenti che violano la legge.

Le normative internazionali sulle VPN

Le normative internazionali sulle VPN variano notevolmente a seconda del paese e del contesto giuridico in cui vengono utilizzate. In molti Stati occidentali, come quelli dell’Unione Europea e degli Stati Uniti, le VPN sono generalmente consentite e riconosciute come strumenti legittimi per proteggere la privacy online e garantire la sicurezza delle comunicazioni digitali.

Tuttavia alcuni paesi adottano regolamentazioni molto restrittive, o addirittura vietano completamente l’uso delle VPN, soprattutto quando queste possono essere impiegate per eludere la censura governativa o per attività considerate illegali dalle autorità locali. Paesi come la Cina, la Russia, l’Arabia Saudita e l’Iran, ad esempio, impongono limitazioni rigorose o richiedono che i provider di VPN siano autorizzati dallo Stato, controllando strettamente il traffico internet.

Dal punto di vista normativo molte giurisdizioni chiedono alle aziende che offrono servizi VPN di rispettare norme sulla conservazione dei dati, trasparenza e collaborazione con le autorità in caso di indagini bilanciando così la tutela della privacy con esigenze di sicurezza pubblica.

Inoltre, a livello globale si osserva un crescente interesse verso regolamentazioni che puntano a garantire la sicurezza informatica senza compromettere i diritti digitali fondamentali creando un terreno complesso dove i governi cercano un equilibrio tra controllo e libertà in rete.

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