Intelligenza artificiale

ChatGPT, il rischio di discriminazione e l’intervento del diritto

L’evoluzione di questo linguaggio fa emergere aspetti giuridici ed etici sui possibili pericoli. Ora tocca al legislatore mettere dei punti fermi per garantire il rispetto dei diritti fondamentali, lasciando al contempo spazio a tutto il potenziale di questa tecnologia

Pubblicato il 23 Feb 2023

Anna Cataleta

Senior Partner P4I – Partners4Innovation

Giacomo Borgognone

Legal Consultant P4I - Partners4Innovation

ChatGPT è il noto modello di linguaggio realizzato da OpenAI, basato su intelligenza artificiale e machine learning, che può essere utilizzato per generare testo e rispondere a domande e che è in grado di comprendere il contesto di riferimento.

ChatGPT, rischio di discriminazione e l’intervento del diritto

Le sue caratteristiche fanno sì che lo strumento possa essere impiegato in diversi ambiti e per diversi scopi rendendo il perimetro di utilizzo non facilmente delimitabile.

Le richieste di accedere allo strumento sono talmente elevate che, aprendo il sito di Open AI per utilizzare Chat GPT, si può trovare il messaggio «ChatGPT is at capacity right now».

La diffusione e i molteplici utilizzi cui si può prestare ChatGPT fanno emergere, ancora una volta, la necessità di un’attenta riflessione, che tocchi aspetti giuridici ed etici[1], sui possibili pericoli, soprattutto in ottica di discriminazione, che possono derivare dall’utilizzo di questo strumento. ChatGPT ci offre l’occasione per tornare su temi che riguardano l’impiego di sistemi di intelligenza artificiale e per interrogarsi sulla tenuta normativa e sul rispetto dei diritti fondamentali della persona.

ChatGPT e termini di servizio: attenti a privacy e dati. Tutto quello che c’è da sapere

ChatGPT e i bias

ChatGPT, come tutti i sistemi di Intelligenza Artificiale, presenta il rischio che il suo algoritmo venga addestrato in modo tale da fornire risposte condizionate da fallacie.

Ed è la stessa ChatGPT che, interrogata sui possibili pericoli del suo utilizzo, include il rischio di discriminazione affermando che se il modello è stato addestrato su dati che presentano bias, può generare contenuti discriminatori nei confronti di determinate minoranze.

L’affermazione di ChatGPT ricalca quello che è conosciuto come “garbage in, garbage out” ossia, la qualità delle informazioni in output è definita dalla qualità delle informazioni che sono date alla macchina.

La presenza di bias nei sistemi di Intelligenza Artificiale, nel caso in cui la stessa sia posta alla base di decisioni automatizzate, può portare a fenomeni di discriminazione.

I casi di discriminazione

Il fenomeno della discriminazione conseguente all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale non è nuovo ed è al centro del dibattito europeo da diverso tempo poiché strettamente legato al rispetto dei diritti fondamentali[2].

Infatti, in passato si sono già registrati casi di discriminazione causati dall’impiego di sistemi di Intelligenza Artificiale caratterizzati da bias.

Tra i vari esempi, si ricorda il caso del 2015 relativo all’algoritmo utilizzato da Amazon per i processi di selezione, il quale, a causa di una fallacia nelle istruzioni iniziali e al processo di machine learning, ha portato a favorire i candidati uomini discriminando le donne.

Se l’AI decide l’accesso alle cure su base etnica

Un altro caso, del 2019, ha visto come protagonista un algoritmo utilizzato negli Stati Uniti, il quale dava la priorità all’accesso alle cure discriminando sulla base dell’origine etnica dell’interessato e favorendo un gruppo a discapito di un altro.

Tornando in Europa, nel 2020 il tribunale dell’Aia ha sospeso l’utilizzo di SyRi poiché ha escluso dai sussidi sociali ventimila famiglie perché sospettate di frode. In quel caso, nonostante l’algoritmo fosse stato realizzato con l’intento di prevenire le frodi, ha sortito l’effetto di porre un maggior controllo sui cittadini più svantaggiati, anche in questo caso a causa di bias insiti nello stesso algoritmo.

ChatGPT, in quanto modello basato su intelligenza artificiale e machine learning, non è esente dai rischi sopra descritti. Come si può intervenire per far sì che l’utilizzo di sistemi automatizzati non automatizzi anche la discriminazione?

L’intervento umano nel GDPR e nella proposta di Regolamento sull’IA

L’obbligo di rispettare il principio di non discriminazione è sancito già dall’articolo 2 del TUE[3], dall’articolo 10 del TFUE[4]. Possibili soluzioni per prevenire e “correggere” gli eventuali effetti negativi di un algoritmo viziato da bias potrebbero essere quelle individuate dal GDPR e dalla proposta di Regolamento sull’intelligenza artificiale che prevedono: l’intervento dell’uomo nel primo caso, la sorveglianza umana nel secondo.

I due approcci presentano delle differenze. Infatti, nel GDPR, l’art. 22 prevede il diritto dell’interessato a non essere sottoposto ad una decisione basata unicamente sul trattamento automatizzato che produca effetti giuridici che lo riguardano o che incida significativamente sulla sua persona, salvo le eccezioni espressamente indicate nello stesso articolo.

ChatGPT, nuovi allarmi per malware sofisticati e phishing

In ogni caso, l’interessato ha sempre il diritto di chiedere l’intervento umano. L’art. 22, se letto in un’ottica restrittiva, potrebbe essere considerato come limite all’utilizzo dei sistemi di Intelligenza artificiale.

La proposta di regolamento europeo sull’intelligenza artificiale, che si pone nell’ottica di assicurare la coerenza con la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea e il diritto derivato dell’UE in vigore in materia di protezione dei dati, non discriminazione e parità di genere, prevede all’articolo 14 la “Sorveglianza umana”.

Infatti, come indicato nel considerando 48 «I sistemi di IA ad alto rischio dovrebbero essere progettati e sviluppati in modo da consentire alle persone fisiche di sorvegliarne il funzionamento.».

Dunque, le misure previste dal citato art. 14, introdotte per i sistemi ad alto rischio, sembrano volte a far mantenere un certo controllo da parte dell’uomo però in un’ottica diversa rispetto a quanto indicato nell’art. 22 del GDPR che prevede un vero e proprio intervento umano.

L’algoritmo “etico”

Considerata la possibilità dell’intervento umano quale possibile correttivo a fenomeni di discriminazione dovuti ad un algoritmo con dei bias, rimane da considerare quando lo stesso algoritmo non possa essere considerato rispettoso dell’etica.

La spinosa questione dell’etica in relazione all’intelligenza artificiale è stata presa in considerazione già a partire dalla “Declaration on Ethics and Data Protection in Artificial Intelligence[5] del 2018 e dalle “Linee guida in materia di intelligenza artificiale e protezione dei dati” del comitato consultivo della Convenzione 108 del 2019.

Resta fermo che, seppur siano stati individuati dei principi comuni, ogni stato dimostra una sensibilità diversa alle questioni relative alle discriminazioni e al grado di tollerabilità delle stesse e vi è il rischio che le anzidette differenze si riversino poi nella realizzazione e nell’utilizzo dei sistemi di intelligenza artificiale.

È compito del diritto, pertanto, fissare dei paletti al fine di individuare dei limiti minimi che non possano essere superati per garantire i diritti fondamentali della persona.

ChatGpt usato dai cybercriminali: per scrivere malware e phishing

Conclusioni

ChatGPT si inserisce a pieno titolo tra i sistemi di intelligenza artificiale che potranno avere un forte impatto in diversi aspetti della vita quotidiana, personale e professionale.

Pertanto, considerato il panorama attuale sia dal punto di vista dell’avanzamento tecnologico, sia dal punto di vista dell’evoluzione del quadro normativo, l’auspicio è quello di vedere da parte del legislatore l’apposizione di punti fermi per garantire il rispetto dei diritti fondamentali, lasciando al contempo spazio alla tecnologia.

È importante altresì che l’uomo possa intervenire e che continui a esercitare una sorta di controllo nei confronti dell’algoritmo. L’intensità e la tipologia di tale intervento potranno seguire il modello del GDPR o quello individuato nella proposta di regolamento sull’intelligenza artificiale.

 

NOTE

  1. Intelligenza artificiale e ruolo della protezione dei dati personali. L’analisi di Ginevra Cerrina Feroni (Garante Privacy) Intervento di Ginevra Cerrina Feroni, Vicepresidente del Garante per la protezione dei dati personali, Key4biz, 14 febbraio 2023)

  2. European Union Agency For Fundamental Rights “Preparare un giusto futuro. L’intelligenza artificiale e i diritti fondamentali”, 2021

  3. «L’Unione combatte l’esclusione sociale e le discriminazioni e promuove la giustizia e la protezione sociali, la parità tra donne e uomini, la solidarietà tra le generazioni e la tutela dei diritti del minori».

  4. «Nella definizione e nell’attuazione delle sue politiche e azioni, l’Unione mira a combattere le discriminazioni fondate sul sesso, la razza o l’origine etnica, la religione o le convinzioni personali, la disabilità, l’età o l’orientamento sessuale».

  5. DECLARATION ON ETHICS AND DATA PROTECTION IN ARTIFICAL INTELLIGENCE, 40th International Conference of Data Protection and Privacy Commissioners, October 2018, Brussels

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 2