nuove minacce

IA vs cybercrime: OpenAI svela come ChatGPT ha fermato attacchi russi e cinesi nel 2025



Indirizzo copiato

Un rapporto di OpenAI svela le tattiche di inganno e influenza guidate dall’IA e la risposta proattiva contro attori statali e criminali, in particolare russi e cinesi. Grazie a ChatGPT smantellati o interrotti cyber crimini, ingegneria sociale sofisticata, campagne di influenza occulta e spam. Confermato il duplice uso dell’IA, in attacco e difesa

Pubblicato il 11 giu 2025

Gabriele Iuvinale

Senior China Fellows at Extrema Ratio

Nicola Iuvinale

Senior China Fellows at Extrema Ratio



L'ombra dell'IA: come OpenAI combatte operazioni di influenza segrete russe e cinesi

OpenAI, il laboratorio di ricerca sull’intelligenza artificiale (IA) di proprietà di Sam Altman, ha rivelato di aver bloccato una serie di campagne dannose utilizzando le sue soluzioni di intelligenza artificiale, inclusa ChatGPT.

Molte di queste campagne sono state condotte da attori sponsorizzati dallo stato, con legami con Cina, Russia e Iran. Quattro di esse sembrano provenire dalla Cina e si concentrano su ingegneria sociale, operazioni di influenza segrete e minacce informatiche.

L’indagine di OpenAI conferma il duplice uso dell’intelligenza artificiale, in attacco e in difesa.

Ecco come l’IA moltiplica l’efficienza per gli attaccanti, ma aumenta al contempo le potenzialità del rilevamento.

La denuncia di OpenAI

In un rapporto di giugno intitolato “Disrupting malicious uses of IA: june 2025“, OpenAI illustra come, utilizzando ChatGPT, ha smantellato o interrotto dieci truffe sul lavoro, operazioni di influenza e campagne di spam solo nei primi mesi del primi mesi del 2025. 

Sono stati interrotti anche abusi provenienti da altri Paesi, come una probabile truffa dalla Cambogia, spamming di commenti dalle Filippine, tentativi di influenza occulta potenzialmente legati a Russia e Iran, e schemi di impiego ingannevoli dalla Corea del Nord.

Queste azioni coprono un’ampia gamma di attività illecite, inclusi crimini informatici, ingegneria sociale sofisticata e operazioni di influenza occulta.

OpenAI sostiene di aver contrastato queste minacce utilizzando le proprie capacità di IA come “moltiplicatore di forza” per i suoi team investigativi, consentendo il rilevamento e l’interruzione di attività abusive su una scala senza precedenti.

L’IA come amplificatore di minacce

I risultati del rapporto di OpenAI sottolineano un cambiamento significativo nelle capacità degli attori malevoli, guidato dalla diffusione degli strumenti di IA generativa. Questi strumenti non creano nuove forme di minacce informatiche, ma amplificano quelle esistenti.

Un’osservazione chiave è l’abbassamento delle barriere tecniche per gli attaccanti. Gli strumenti di IA generativa consentono a individui con meno esperienza tecnica di eseguire attacchi sofisticati che prima richiedevano competenze estese.

Per esempio, ChatgGPT può generare messaggi di truffa persuasivi in numerose lingue, permettendo ai truffatori di raggiungere vittime a livello globale senza barriere linguistiche.

Contemporaneamente, l’IA aumenta drasticamente l’efficienza e la scala degli attacchi. Gli attori malevoli sfruttano l’IA per condurre campagne coordinate con efficacia e portata senza precedenti, automatizzando la generazione di contenuti malevoli e semplificando la comunicazione con le vittime.

Effetto paradossale dell’IA

Paradossalmente, mentre l’IA aumenta l’efficienza per gli attaccanti, aumenta anche la loro vulnerabilità al rilevamento.

Integrando l’IA nei loro flussi di lavoro, gli attori delle minacce forniscono a OpenAI una visibilità critica sui loro processi, che quest’ultima sfrutta per perfezionare le sue difese.

Ad esempio, l’uso di modelli di IA come assistenti di debug fornisce informazioni preziose sui loro strumenti e infrastrutture.

Categorie di attività malevole

Il rapporto identifica diverse categorie principali in cui l’IA viene utilizzata per scopi malevoli, accelerando e migliorando le minacce esistenti:

  • Ingegneria sociale e truffe. l’IA viene ampiamente utilizzata per creare messaggi di truffa convincenti, automatizzare la comunicazione e generare contenuti ingannevoli. Questo include la generazione di messaggi multilingue, risposte automatizzate e contestualizzate, la fabbricazione di curriculum ngannevoli e la manipolazione di immagini per impersonificazione.
  • Operazioni cibernetiche. l’IA assiste gli attori malevoli in varie fasi degli attacchi informatici, dallo sviluppo e debug di malware alla ricognizione e al penetration testing. Esempi includono l’assistenza nello sviluppo di malware per Windows e il supporto per il penetration testing basato sull’IA.
  • Operazioni di influenza occulta (io). L’IA viene utilizzata per automatizzare la diffusione della propaganda, manipolare l’opinione pubblica e distribuire disinformazione su varie piattaforme di social media. Ciò include la generazione automatizzata di contenuti e lo sviluppo di persone false.
  • Altri usi impropri. Il rapporto solleva anche preoccupazioni sull’uso dell’IA da parte di regimi autoritari per accumulare potere o coercere altri stati, lo sfruttamento minorile e la diffusione di spam su larga scala.

Contromisure e strategie di mitigazione di OpenAI

OpenAI sostiene di aver adottato un approccio multifattoriale per combattere l’uso malevolo dei suoi modelli di IA:

  • Sfruttare l’IA per le indagini. L’azienda ha utilizzato le proprie capacità di IA per migliorare l’efficienza dei suoi team investigativi, consentendo il rilevamento e l’interruzione di attività abusive su larga scala.
  • Blocco proattivo degli account e smantellamento delle infrastrutture. Una strategia chiave è stata l’identificazione e il blocco rapidi degli account utente associati ad attività malevoli, spesso seguiti dal coordinamento con partner esterni per smantellare le infrastrutture di supporto.
  • Condivisione strategica delle informazioni e collaborazione. OpenAI ha promosso attivamente la condivisione di informazioni sulle minacce con partner del settore, autorità e partner di sicurezza globali, riconoscendo che la collaborazione è essenziale per rafforzare le difese collettive.
  • Apprendimento continuo e perfezionamento della difesa. Ogni operazione interrotta ha fornito ad OpenAI una comprensione più profonda di come gli attori delle minacce abusano dei loro modelli, consentendo un continuo perfezionamento dei loro sistemi di IA difensiva e delle loro politiche.

Impatti per la cyber security e la governance dell’IA

I risultati del rapporto hanno profonde implicazioni per i professionisti della cyber security e per l’evoluzione dei quadri di governance dell’IA.

I team di cyber security devono affrontare un panorama delle minacce sempre più complesso, con un’ampia gamma di attaccanti in grado di lanciare attacchi sofisticati grazie all’IA. La rapida evoluzione delle minacce guidate dall’IA richiede una vigilanza costante e un rapido adattamento delle strategie difensive.

Il rapporto sottolinea la necessità critica di strategie di rilevamento proattive e di salvaguardie collettive e contromisure condivise tra tutti gli stakeholder. I team di sicurezza devono rimanere vigili sull’adozione degli llm da parte degli avversari e utilizzare l’intelligence in tempo reale condivisa da aziende leader nel campo dell’IA.

Il rapporto lancia un chiaro appello a una più ampia collaborazione industriale e globale. La promozione della consapevolezza e della preparazione attraverso la condivisione delle informazioni e la trasparenza porterà a una maggiore difesa collettiva.

L’innovazione continua, l’indagine, la collaborazione e la condivisione sono essenziali per rendere più difficile per gli attori malevoli rimanere non rilevati.

Prospettive future

Il rapporto di OpenAI ribadisce che l’intelligenza artificiale è uno strumento a duplice uso, capace di grande bene e di significativo danno.

L’IA amplifica le minacce esistenti, abbassando le barriere tecniche e aumentando l’efficienza delle attività malevole.

Combattere l’uso improprio dell’IA non è un compito per una singola entità. Il successo di OpenAI nel contrastare diverse campagne dimostra l’efficacia delle sue difese interne basate sull’IA e l’importanza cruciale della collaborazione estesa. La condivisione di informazioni e intelligence sulle minacce con i partner del settore è l’unica via sostenibile.

La natura dinamica delle indagini sull’IA richiede un ciclo continuo di apprendimento e perfezionamento da parte dei difensori.

Le implicazioni per i team di cyber security e la governance dell’IA sono immediate: i professionisti devono adattare le loro competenze, dare priorità all’intelligence in tempo reale e adottare metodologie di rilevamento proattive.

Il rapporto, dunque, è un promemoria fondamentale del fatto che non tutto ciò che vediamo online è pubblicato da un essere umano in carne e ossa e che la persona con cui abbiamo “attaccato briga” online potrebbe ottenere esattamente ciò che desidera: coinvolgimento, indignazione e divisione.

Il futuro della sicurezza dell’IA dipende da uno sforzo globale unificato, collaborativo e costantemente adattivo.

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 5