Approfondimento tecnico

Fatturazione elettronica e minacce cyber: ecco come impostare un corretto framework di sicurezza

Pensata per contrastare frodi ed evasione fiscale, il processo di fatturazione elettronica non è immune dalle minacce del cyber crime. Numerosi sono i rischi che possono mettere in pericolo il sistema, sfruttando ogni aspetto del procedimento. Utile, quindi, predisporre il giusto framework di security

Pubblicato il 12 Mar 2019

Pierguido Iezzi

Swascan Cybersecurity Strategy Director e Co Founder

Fatturazione elettronica minacce guida

La digitalizzazione della fatturazione porta con sé dei rischi in ambito cyber security che devono essere affrontati con assoluta priorità. L’intero processo di fatturazione elettronica è utile per limitare frodi ed evasione fiscale, ma è minacciato dalla possibilità di attacchi informatici che sfrutterebbero tutti i punti d’accesso disponibili senza risparmiare il database, l’FTP e sfruttando anche il formato della fattura, l’XML. Necessario dunque conoscere questi pericoli del cyber crime e impostare un corretto framework di sicurezza.

Come funziona la fattura elettronica

La fattura elettronica, riprendendo la definizione data dal decreto 89757 è “un documento informatico, in formato strutturato, trasmesso per via telematica al Sistema di Interscambio […] e da questo recapitato al soggetto ricevente”. Centrale diventa, a questo proposito, il ruolo dell’SDI – il sistema di interscambio che deve:

  • ricevere,
  • verificare,
  • convalidare,

le fatture elettroniche. Attraverso questo nuovo sistema digitalizzato è possibile limitare le frodi e l’evasione fiscale oltre che fare un passaggio decisivo verso la digitalizzazione del sistema paese.

Fattura elettronica, i rischi

I rischi relativi a questo processo sono molteplici e coprono ogni aspetto del processo stesso.  Tra questi, possiamo individuare:

  • l’interoperabilità dei sistemi. Il sistema di fatturazione elettronica apre le porte a molteplici produttori e fornitori di servizi. Questi operatori moltiplicano i punti di attacco potenziali e la supply chain, in questo senso, deve prevedere un framework di sicurezza che possa garantire il corretto funzionamento dei processi;
  • motivazioni legate al cyber crime (i molteplici punti di attacco possono essere sfruttati per attività criminali svolte attraverso phishing, social engineering o l’uso di malware. Risulta evidente come il sistema di fatturazione elettronica non sia al sicuro dalle minacce che incombono sulle normali aziende), al sabotaggio/spionaggio (ogni azienda dovrà adeguarsi al cambiamento, questo vuol dire che ogni azienda può essere sabotata attraverso un attacco al sistema di fatturazione elettronica. Allo stesso modo, al fine di carpire informazioni sensibili e rilevanti circa un’azienda – come le fatture – è possibile che un terzo malintenzionato effettui un attacco al sistema di banca dati delle fatture. Quale miglior modo per venire a conoscenza dei piani di un’azienda?) e al cyberwarfare (la guerra informatica non ha limitazioni spaziali e il sistema di fatturazione elettronica dovrebbe essere considerato come un’infrastruttura critica. Cosa succederebbe se l’intero sistema fosse reso indisponibile?).

Le minacce relative al sistema di fatturazione elettronica

Abbiamo visto quali sono – o potrebbero essere – le eventuali motivazioni che possono condurre ad un attacco al sistema. In questa sezione, invece, valutiamo attraverso quali mezzi può essere condotto un attacco. Prima di addentrarci in questa ricerca delle minacce possiamo elencare i vari punti di accesso al sistema: il portale del sistema di interscambio già citato in precedenza, l’azienda stessa – sia quella che emette che quella che riceve la fattura – eventuali terze parti (i software per la gestione delle fatture elettroniche) che più sono, più ovviamente fanno sì che il rischio si moltiplichi ed, infine, il database, ossia il sistema che consente la conservazione delle fatture stesse.

Dopo aver fatto una breve panoramica dei punti attaccabili è possibile andare ad analizzare le minacce concrete che incombono sul sistema di fatturazione elettronica:

  • FTP: Il File Transfer Protocol rende possibile la trasmissione delle fatture elettroniche. Questo, inevitabilmente, espone il sistema a dei cyber attacchi FTP come:
    • Attacco di malware basato su Dridex – questo malware che ormai ha 5 anni di età, nel tempo, ha subito diverse modifiche e permette di attaccare gli utenti attraverso gli allegati in formato .doc delle mail. In seguito alla sua ultima modifica, Dridex permette a coloro che lo usano di condurre attacchi sfruttando credenziali e siti FTP.
    • Path traversal – attraverso un attacco di questo tipo si mira ad ottenere i privilegi di admin del sistema sfruttando misure di autenticazione deboli.
  • Database: consentendo la conservazione delle fatture elettroniche, il database è un potenziale punto di attacco che può essere vulnerabile alle seguenti minacce:
    • Query string manipulation: in caso di codice non sicuro o vulnerabile, un qualsiasi hacker malintenzionato potrebbe eseguire delle query per recuperare dati.
    • Vulnerability exploit: gli hacker effettuando sempre attività preventive di identificazione delle vulnerabilità (le stesse attività che dovrebbero fare le aziende per costituire il proprio layer di sicurezza preventiva). Queste attività consentono di identificare eventuali vulnerabilità note presenti nei server del database.
    • DoS: inviando moltissime richieste al database è possibile “mandarlo in tilt” sovraccaricandolo, appunto, di richieste.
    • Guess password: una volta che il criminale informatico riesce ad accedere al web server, egli si muoverà alla ricerca di informazioni sul server del database. Le informazioni relative al server del database possono essere protette – anche se nella maggior parte dei casi non lo sono – ed è in questi casi che il criminal hacker procederà a tentativi attraverso dei brute force attacks.
    • SQL injection: si tratta di una vulnerabilità nota – purtroppo – molto famosa e comune. Il criminal hacker sfrutta questa vulnerabilità nota presente nelle pagine web ed “inietta”, come suggerisce il nome, nel modulo web delle istruzioni di query SQL.
    • Privilege escalation: ci sono dei bug che consentono ai cyber criminali di scalare i propri privilegi di utenza attraverso l’uso di script.
    • Sniffing dei pacchetti: uno sniffer è in grado di appropriarsi dei pacchetti che escono ed entrano dal server del database. Attraverso questo sniffer, un eventuale terzo malintenzionato, potrebbe riuscire ad entrare in possesso delle credenziali di admin del root database.
  • Web service: questi web service permettono di trasmettere le fatture elettroniche. Abbiamo visto in precedenza come questo moltiplichi, di fatto, i potenziali target dei cyber criminali. Ogni software terzo per la gestione delle fatture elettroniche, quindi, si ritrova esposto a molteplici rischi relativi alla web security, tra cui: l’SQL e l’object injection, il clickjacking e il cross-site scripting.
  • Phishing: questo tipo di frode non conosce confini. Un attacco di phishing ben congegnato può consentire ad un criminal hacker di entrare in possesso di informazioni tra le più svariate: record medici, dati finanziari, informazioni personali e via dicendo, sicuramente le fatture elettroniche non sono da meno.
  • XML: le fatture elettroniche si presentano in formato XML – formato standard della fattura elettronica. Questo espone l’intero panorama della sicurezza a dei rischi legati all’XML External Entity Attack.
  • DDoS: il bersaglio dell’attacco viene inondato di traffico proveniente da molteplici direzioni. L’attacco DDoS è una tecnica molto semplice da mettere in atto. Tutto questo ha lo scopo di rendere il servizio indisponibile.

Impostare il corretto framework di sicurezza

Abbiamo visto in precedenza come le motivazioni e le minacce concrete che incombono sull’intero sistema di fatturazione elettronica sono molte e, potenzialmente, pericolosissime. Risulta evidente, dunque, predisporre dei framework di sicurezza in grado di arginare eventuali minacce concrete. Ogni framework di sicurezza – e quello della fatturazione elettronica non dev’essere da meno – deve prevedere tre differenti layer o strati:

  • sicurezza preventiva;
  • sicurezza proattiva;
  • sicurezza predittiva.

Il focus, tuttavia, per le PMI deve essere sul primo dei tre layer, lo strato che obbligatoriamente anche in termini di legge deve essere implementato in modo da garantire la compliance legislativa al GDPR e la security governance aziendale. Il layer di sicurezza preventiva, come abbiamo detto, è di necessaria implementazione e permette alle aziende – attraverso molteplici attività – di analizzare e minimizzare:

  • il rischio umano (ad esempio il phishing visto che il punto di attacco sono i dipendenti);
  • il rischio organizzativo (assessment ed analisi relative alla compliance);
  • il rischio tecnologico (proteggere le infrastrutture IT da eventuali attacchi hacker attraverso attività come Vulnerability Assessment, Network Scan e Code Review).

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati