TECNOLOGIA E SICUREZZA

Adversarial Machine Learning: ecco perché serve più sicurezza per i servizi “intelligenti”

Mettere in sicurezza un sistema informatico è un tema a cui rispondono le ultime strategie di cyber security applicabili al Machine Learning, le cui vulnerabilità possono essere studiate grazie all’Adversarial Machine Learning che consente di progettare servizi “intelligenti” in grado di resistere a complessi cyber attacchi. Ecco come

Pubblicato il 21 Apr 2022

Ivan Aimale

Blue Reply

Fabio Balbiano

Blue Reply

Luigi Casciaro

Blue Reply

Giovanni Pollina

Blue Reply

Adversarial Machine Learning

L’Adversarial Machine Learning (AML) è la disciplina che studia le vulnerabilità del Machine Learning, occupandosi della progettazione di modelli in grado di resistere a complessi cyber attacchi, passando attraverso lo studio delle capacità di chi li sferra e degli effetti che possono provocare.

È evidente, dunque, l’importanza assunta da questa disciplina alla luce del fatto che il Machine Learning ha avuto negli ultimi anni una crescita a dir poco esponenziale. Non esiste azienda, indipendentemente dalla Industry di appartenenza o dai canali utilizzati per il proprio go-to-market, che non abbia trasformato digitalmente i suoi processi e non abbia dovuto confrontarsi con sistemi intelligenti e soluzioni tecnologiche che hanno assunto inevitabilmente un ruolo primario nelle loro strategie di sviluppo.

Ma insieme ai numerosi benefici che il Machine Learning abilita, esistono anche i cosiddetti lati oscuri: nuove sfide che le aziende devono saper affrontare, che per lo più si trovano nel campo della cyber security e che richiedono una revisione totale dei modelli di sicurezza applicati alle tecnologie di uso quotidiano, come nel caso delle applicazioni web.

E da qui il sempre maggiore ricorso all’Adversarial Machine Learning.

Adversarial AI, attacco Black-Box all’intelligenza artificiale: cos’è, caso d’uso e motivazioni

Nessuna fase del Machine Learning process è più al sicuro

È essenziale per le aziende prendere coscienza che un sistema intelligente implementato con Machine Learning (ML) può essere vulnerabile in tutte le sue fasi del processo di apprendimento.

Nell’era digitale, ogni singola funzione aziendale è stata impattata dalla digital transformation con l’impiego diffuso di software focalizzati sull’efficientamento della performance, per aumentarne la flessibilità, la sostenibilità e la produttività.

La conseguenza di questo è che ogni aspetto della vita aziendale è potenzialmente un obiettivo sensibile per attacchi cyber, dai modelli di machine learning ai singoli dati che costituiscono il cuore pulsante dell’apprendimento automatico.

Se pensiamo al primo step nella costruzione di un modello di ML – la raccolta dati – una possibile vulnerabilità può essere, ad esempio, nel processo di misurazione adottato per tradurre gli oggetti del mondo reale in astratti e strutturati, al fine di renderli comprensibili, significativi e rappresentativi dal punto di vista del modello ML.

Il rischio è che possano inserirsi degli input di processo malevoli, debellabili solo attraverso una riprogettazione, e a fronte di elevati costi economici per l’azienda.

Uno scenario simile si può presentare anche nella seconda fase, quella relativa alla preparazione del dataset in cui i dati raccolti vengono modificati attraverso un procedimento di selezione di caratteristiche significative, per efficientare il lavoro del ML. Un cyber attacco in questa fase comporterebbe un danno, in termini di costi, leggermente inferiori, perché sarebbe sufficiente un riaddestramento del modello.

Il terzo step è quello del training, articolato in due momenti: la learning model selection, che analizza e sceglie l’algoritmo di addestramento per generalizzare meglio il set di dati e adattarlo all’obiettivo del sistema con definizione di iper-parametri e il training vero e proprio.

Fare fronte a un eventuale attacco nella prima fase potrebbe richiedere una riprogettazione dell’intero modello o addirittura la creazione di uno alternativo, con elevati costi da sostenere.

Nella fase di training, un attacco potrebbe ingannare il modello per estrarre dati sensibili e comprometterne l’affidabilità. Tra tutte, questo tipo di vulnerabilità è quello meno invasivo per il modello, poiché ci sono diverse tecniche per rendere la fase di addestramento robusta e resiliente. Un esempio virtuoso è proprio la privacy differenziale. Senza dimenticare però che il compromesso tra robustezza e prestazioni è molto difficile da mantenere ed è necessario l’impiego di professionisti qualificati.

Gli ultimi due step della costruzione di un modello di ML riguardano la valutazione e l’improving continuo del sistema.

Di fatto, dopo l’addestramento, attraverso specifici algoritmi i set di dati sviluppano una propria logica per svolgere una funzione orientata ad un preciso obiettivo in base a cui il sistema di ML è stato creato, come un compito di classificazione o di regressione, per fare previsioni su dati nuovi.

In questo scenario, un malintenzionato potrebbe individuare possibili errori di previsione che, se sfruttati, aprirebbero la strada a diversi tipi di attacchi, come la violazione della privacy dei dati di addestramento.

La classificazione dei cyber attacchi secondo il NIST

Per pianificare una strategia di difesa di un sistema machine learning è importante conoscere nel dettaglio i cyber attacchi. Il National Institute of Standards and Technology statunitense nel 2019 ha messo a disposizione della comunità scientifica il NISTIR 8269 un rapporto minuzioso sulla classificazione degli attacchi che ha l’obiettivo di proporre un approccio standard e semplificato alle problematiche legate all’Adversarial Machine Learning.

Bersaglio, tecniche e conoscenze: tre concetti chiave attorno a cui ruota il mondo dei cyber-attack. In primo luogo, ogni attacco viene sferrato nei confronti di un Target e a seconda della particolare componente scelta come obiettivo cambierà la minaccia da affrontare: Physical Domain quando la mira è rivolta ai sensori fisici utilizzati per alimentare il sistema di ML con i dati del mondo reale; Digital Representation quando si punta alla fase di pre-processing; ML Model quando i metodi di apprendimento (supervisionato, non supervisionato o di rinforzo) diventano vittima dell’apprendimento automatico avversario.

Ogni attacco è qualitativamente descritto da tre parametri: influenza, violazione della sicurezza e specificità. L’influenza descrive le capacità dell’attaccante. Il Causative attack si verifica quando l’attacker decide di influenzare i dati di training, incidendo sulla fase di apprendimento. L’ Exploratory attack sottopone invece al modello nuove istanze preparate ad hoc e sfrutta la query per osservare il risultato della predizione indirizzato verso un fine malevolo.

La violazione della sicurezza è invece un valore che descrive il tipo di attacco sulla base di ciò che viene compromesso: le risorse del sistema intelligente minano l’integrità; i disservizi, le interruzioni o i malfunzionamenti impattano sulla disponibilità; il furto di informazioni riservate riguarda invece la privacy.

L’ultimo criterio riguarda la specificità dell’intenzione dei cyber-attacker e individua due tipologie. Da un lato ci sono i targeted attack che identificano situazioni in cui è stata presa di mira una particolare sezione di dati per estrarre informazioni sensibili e influenzare una specifica predizione. Mentre nello scenario opposto, nei non-targeted attack, l’aggressore vuole attaccare il modello in modo indiscriminato influenzando tutte le predizioni.

Gli attacchi si definiscono in maniera differente a seconda se corrompono il modello nelle fasi iniziali del processo, prima che questo venga rilasciato – in questo caso si parla di Attacks at training time (Poisoning attack e Backdoor attack) – o in fase di servizio, Attacks at inference time (Evasion attack, Model stealing, Data extraction).

Un’ulteriore classificazione può avvenire sulla base dei diversi livelli di conoscenza che l’aggressore possiede sul modello scelto come obiettivo. Anche qui si parla di tre tipologie: White Box, quando l’avversario ha una conoscenza completa del modello, inclusi architettura, parametri, metodi e dati; Black Box quando non ha alcuna conoscenza se non i campioni di input-output dei dati di addestramento; Grey Box quando ha a disposizione informazioni imparziali come i valori dei parametri o i dati del training.

Come portare i servizi intelligenti a un livello di sicurezza superiore

Mettere in sicurezza un sistema informatico è indubbiamente un tema attualmente al centro dell’attenzione delle aziende a cui rispondono le ultime strategie di cyber security applicabili al Machine Learning, perché è fondamentale capire che i rischi sono disseminati in tutto il ciclo di vita del sistema, dalla progettazione alla consegna e per tutta la durata del servizio.

Agire in prevenzione significa poter cogliere nuove opportunità e guardare al futuro con fiducia.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 4