L'analisi

Investimenti in sicurezza informatica, il trend è in netta ascesa

Secondo alcune ricerche, i fondi dedicati alla cyberdifesa sono destinati ad aumentare per far fronte al continuo incremento degli attacchi. Una spesa globale che raggiungerà addirittura 1,5-2 trilioni di dollari entro il 2025. Uno scenario in continua evoluzione. Che ci riguarda da vicino

Pubblicato il 12 Dic 2022

Federica Maria Rita Livelli

Business Continuity & Risk Management Consultant, BCI Cyber Resilience Committee Member, CLUSIT Scientific Committee Member, BeDisruptive Training Center Director, ENIA Comitato Scientifico

Unione europea e cyber sicurezza

Secondo una recente ricerca dal titolo “2022 Technology Spending Intentions Survey” della società americana di ricerche Enterprise Strategy Group (ESG) gli investimenti in sicurezza informatica sono destinati ad aumentare per far fronte ad un continuo incremento degli attacchi cyber.

Inoltre, secondo la società di consulenza Manage Business la spesa globale per la sicurezza informatica raggiungerà addirittura i 1,5-2 trilioni di dollari entro il 2025.

Indagine ESG sulle intenzioni di spesa tecnologica 2022

La ricerca mostra che le minacce informatiche come il ransomware sono diventate una priorità assoluta per dirigenti aziendali e consigli di amministrazione, come si evince anche dalla figura sotto riportata.

Diversificare le strategie di difesa

In molti casi, le soluzioni status quo non funzionano e ne consegue che le organizzazioni devono considerare soluzioni di sicurezza innovative – basate su threat intelligence e automazione, investimenti in cloud, sistemi di AI – per migliorare l’efficacia e l’efficienza della sicurezza.

Di fatto, gli investimenti in AI e cloud stanno aumentando nell’ottica di raggiungere una maggiore efficienza operativa, garantire una migliore threat intelligence, fornire valore differenziato al cliente e ottenere anche il minimo livello di vantaggio competitivo. Ovvero, la sicurezza informatica rimane la priorità e la conditio sine qua non per completare il processo di digitalizzazione e di innovazione oltre che a migliorare la cyber resilience.

Inoltre, la ricerca di ESG evidenzia che le organizzazioni sono sempre più alle prese con la carenza di competenze IT/Cloud e AI a fronte del difficile reperimento di personale qualificato. Ancora, si riscontrano carenze di personale specializzato nell’analisi e nella protezione dei dati e nello sviluppo di applicazioni. Pertanto, la formazione e la certificazione del personale sono destinate ad avere un impatto diretto sulla spesa IT .

Altri trend

Un articolo della società di consulenza McKinsey evidenzia che, specialmente negli ultimi due anni, la sicurezza informatica è tra le massime priorità di molte organizzazioni. Inoltre, in base al tasso di crescita attuale, entro il 2025 i danni causati dagli attacchi informatici ammonteranno a circa 10,5 trilioni di dollari all’anno, un aumento del 300% rispetto ai livelli del 2015.

Secondo un articolo della società di consulenza americana Manage Business, le organizzazioni di tutto il mondo hanno speso circa 150 miliardi di dollari nel 2021 per la sicurezza informatica, con una crescita del 12,4% annuo e si ritiene che si raggiungeranno i 460 miliardi di dollari entro il 2025, comportando una spesa cumulativa globale pari a 1,5- 2 trilioni di dollari nello stesso anno.

Interessante evidenziare quali Paesi siano stati ad oggi particolarmente “virtuosi” in termini di investimenti e, precisamente:

  • USA: il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha assegnato 2,1 miliardi di dollari alla CISA (Cybersecurity Infrastructure and Security Agency), ovvero 110 milioni di dollari in più rispetto a quanto autorizzato nel 2021.
  • Canada: il governo del Canada ha stanziato 80 milioni di dollari per una nuovissima rete federale di sicurezza informatica.
  • Francia: il governo francese ha stanziato 1 miliardo di euro, per migliorare la sicurezza informatica in Francia dopo le violazioni “ospedaliere” avvenute nel 2021. 350 milioni di euro sono accantonati per gli ospedali.
  • Regno Unito: il governo del Regno Unito ha investito 1,5 miliardi di sterline per creare la National Cyber Force che aiuterà a combattere gli aggressori informatici su una scala più ampia.

Sempre secondo l’articolo di Manage Business il mercato globale della sicurezza informatica raggiungerà i 202 miliardi di dollari entro il 2025 con un CAGR del 12,4% proprio a causa dell’aumento del numero di attacchi informatici, soprattutto ransomware, che negli ultimi due anni hanno indotto i governi locali a dichiarare emergenze a causa di importanti data breach in termini di informazioni sensibili.

Trend che è destinato a crescere ulteriormente secondo la società di ricerca americana Fortune Business Inside, fino a raggiungere i 376,32 miliardi di dollari entro il 2029.

Mancano i professionisti della sicurezza

È doveroso evidenziare come le organizzazioni governative, gli istituti finanziari e le imprese industriali in Europa, in America Latina, in Asia-Pacifico e in Medio Oriente hanno un basso numero di professionisti della sicurezza. Pertanto, a fronte dell’introduzione di nuove tecnologie e dell’aumento dell’utilizzo di Internet, comporterà l’adozione di ulteriori misure di sicurezza.

Non va dimenticato che i paesi più vulnerabili sono quelli con economie meno sviluppate che mancano di risorse e hanno una percentuale più alta della popolazione online. Ancora, risultano essere maggiormente a rischio di attacchi informatici le PMI poiché non possono investire ingenti somme nella sicurezza informatica oltre a non disporre di personale qualificato.

La formazione alla cyber security è un investimento che ritorna

I principali trend in termini di investimenti in sicurezza informatica

Le organizzazioni e i vari Governi, in generale, stanno attraversando una rivoluzione digitale e dipendono fortemente dai sistemi computerizzati. Ne consegue che, man mano che la tecnologia diventa più avanzata, aumentano anche gli attacchi informatici.

Pertanto, è importante conoscere le future tendenze della sicurezza informatica al fine di preparare le organizzazioni ad affrontare le sfide future, considerando che essa è diventata una parte cruciale della pianificazione strategica e non è solo un problema di cui si deve occupare il reparto IT, bensì è responsabilità di tutta l’organizzazione.

Di seguito i principali trend di investimento in sicurezza informatica:

  • Maggiore impiego dell’AI. L’AI, unitamente al machine learning, sta già apportando cambiamenti nella sicurezza informatica tramite la creazione di sistemi automatizzati di rilevamento delle minacce che possono prevedere gli attacchi e avvisare in modo proattivo le organizzazioni.
  • Individuazione di soluzioni per ovviare alla vulnerabilità del sistema cloud. La maggior parte delle organizzazioni utilizza il sistema cloud per archiviare dati sensibili. Tuttavia, è opportuno ricordare che, per proteggere le informazioni, ciò deve avvenire secondo un approccio risk-based and resilience-based. Pertanto, si tratta di individuare soluzioni mirate atte a proteggere il cloud workload e garantire il secure access server edge dal momento che, man mano che i carichi di lavoro migrano verso il cloud, il monitoraggio delle implementazioni cloud diventa un elemento essenziale .
  • Investimenti in igiene informatica per protezione dei dati. Le organizzazioni mirano a salvaguardare i propri dati digitali. Gli hacker possono facilmente accedere alle informazioni personali. Il GDPR (Regolamento generale sulla protezione dei dati) è stato applicato dal 2018 in tutta l’Unione Europea nel tentativo di regolamentare la privacy e protezione dei dati per tutti gli individui. Purtroppo, ancora oggi, l’errore umano è responsabile di quasi il 95% delle violazioni della sicurezza informatica. Pertanto, è fondamentale per le aziende di tutte le dimensioni sviluppare la consapevolezza dell’igiene informatica tra i dipendenti ed investire maggiormente in Threat detection e data security.
  • Sistemi di monitoraggio dei rischi dell’IoT con la rete 5G. È doveroso evidenziare che, se da un lato la diffusione del 5G favorirà una maggiore interconnettività tra diversi dispositivi che si basano sull’IoT, dall’altro lato, aumenterà il rischio di attacchi esterni e bug software non noti. Inoltre, l’architettura del 5G, essendo relativamente recente, necessita di ulteriori ricerche e sviluppi per sopravvivere agli attacchi esterni di rete. Pertanto, produttori dovrebbero progettare soluzioni hardware e software 5G secondo un approccio di security by design come previsto dalle vigenti normative.
  • Investimenti in training ed esercizi per contrastare i ransomware. Questa tipologia di attacchi è sempre più mirata ed in aumento. Pertanto, tutte le organizzazioni dovranno maggiormente proteggere i propri asset hardware e software per raggiungere la cyber resilience quale calibrata sintesi di implementazione dei principi di risk management, business continuity e cybersecurity strutturando periodicamente training ed esercizi per sviluppare il muscolo della cyber resilience che deve sempre essere allenato.

Conclusioni

È indubbio che il panorama globale della sicurezza informatica continuerà ad evolversi. Inoltre, a fronte dell’introduzione di nuove tecnologie e dell’aumento dell’utilizzo di Internet, sarà sempre più importante e strategico per le organizzazioni adottare misure di sicurezza adeguate a proteggere le proprie attività, assegnare maggiori investimenti in ricerca e sviluppo oltre a implementare i principi di risk management, business continuity & cyber security.

Concludendo, la cyber security è oramai una questione di sostenibilità ed è responsabilità sociale di tutti noi. Non abbassiamo la guardia.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 4