best practice

World Password Day 2024: l’importanza di password sicure, ma il futuro è dei Passkeys



Indirizzo copiato

In un mondo sempre più interconnesso dove gli attacchi cyber crescono a ritmi vertiginosi, la sicurezza dei dati online è di vitale importanza. Il World Password Day 2024 ci ricorda di sensibilizzare tutti sulla necessità di adottare password robuste e sicure come primo baluardo di difesa contro gli attacchi. Ecco consigli e best practice

Pubblicato il 29 apr 2024



World Password Day 2024

La trasformazione digitale di ogni settore economico oggi alza il livello di attenzione sulla sicurezza dei propri dati. In uno scenario di rapido aumento dei cyber attacchi, in crescita del 29% nel 2023 secondo l’Acn, il World Password Day 2024 rappresenta, ancora una volta, un punto di riferimento fondamentale per tutti gli utenti del web.

Infatti, è un appuntamento dedicato a sottolineare e a ricordare l’importanza delle password come primo baluardo di difesa contro i cyber attacchi. Eppure, nonostante la crescente sensibilizzazione sul tema, le violazioni delle credenziali continuano a costituire una delle principali cyber minacce. La chiave per aprire la porta d’ingresso ai cyber criminali.

“Il World Password Day fu inventato da Intel nel 2013”, commenta Giorgio Sbaraglia, consulente aziendale cyber security, membro del Comitato Direttivo Clusit: “Ormai, dopo oltre un decennio, ci dovremmo aspettare che gli utenti del web abbiano imparato le regole per creare password sicure”. Ma purtroppo ancora non è così.

Dunque, è necessario adottare password robuste e sicure. Ecco consigli e best practice al fine di garantire la protezione dei propri dati personali nel sempre più interconnesso universo digitale.

World Password Day 2024: le regole per creare password robuste e sicure

Quando i confini tra il reale e il virtuale sfumano e i mondi si sovrappongono, la protezione dei dati personali e aziendali diventa un baluardo imprescindibile.

In questa complessa cornice, si riafferma l’importanza di una giornata dedicata a rafforzare la consapevolezza sulla necessità di salvaguardare le proprie credenziali d’accesso. Sono infatti le prime linee difensive del nostro io digitale.

Nonostante l’avvento di tecnologie biometriche avanzate e dei Passkeys, le password rimangono uno strumento primario di protezione. La loro gestione corretta ed efficace è un elemento chiave nella strategia di sicurezza informatica di individui ed organizzazioni.

“Le regole per creare password sicure sono sempre le stesse e piuttosto semplici“, sottolinea Sbaraglia, “password lunghe almeno 12 caratteri, complesse, con lettere maiuscole, minuscole, numeri, caratteri speciali. Inoltre, non devono essere parole di senso compiuto o contenenti informazioni personali o aziendali (per esempio il codice fiscale, una data di nascita o altre amenità)”.

Infine, occorre “soprattutto evitare di ripetere la stessa password in account diversi”, mette in guardia Sbaraglia, “questa è una delle regole più ovvie ma anche una delle meno rispettate. Secondo Microsoft il 73% delle password sono duplicate più volte“.

“Nella pratica, tutte queste regole sono corrette, ma totalmente inapplicabili”, avverte il consulente aziendale cyber security, membro del Comitato Direttivo Clusit, “l’essere umano non è fatto per ricordarsi decine o centinaia di password tutte diverse. Infatti, secondo recenti statistiche, ciascun utente del web ha mediamente circa 100 password da gestire, ed è impossibile ricordarle tutte“.

Ma infatti le password non si devono ricordare. “Nella mia attività di formazione”, continua Sbaraglia, “amo citare sempre questa frase del famoso Troy Hunt: ‘The only secure password is the one you can’t remember’ (letteralmente: l’unica password sicura è quella che non si può ricordare)”.

Ecco perché i password manager sono essenziali.

L’importanza delle password sicure: consigli e best practice

Le password, pur essendo il primo baluardo contro gli attacchi informatici, spesso vengono sottovalutate o gestite in maniera non ottimale, divenendo così il tallone d’Achille della nostra sicurezza digitale. Si consiglia l’uso di un gestore di password oltre all’attivazione dell’autenticazione a due fattori, ove possibile.

“Se l’unica password sicura è quella impossibile da ricordare, sembrerebbe dunque un problema senza soluzione”, mette in evidenza Sbaraglia.

“Invece, la soluzione esiste”, avvisa Sbaraglia: “E sono i password manager, applicazioni fatte apposta per conservare in modo sicuro e crittografato le centinaia di password che ci troviamo a dover gestire. Essi rappresentano ancora oggi il miglior compromesso tra sicurezza e praticità“.

Ma nessuna misura è infallibile. La formazione continua e l’aggiornamento sulle nuove minacce e tecniche di attacco sono imprescindibili. Infatti aiutano a mantenere un alto livello di protezione.

Una password robusta, infatti, non basta. La sua regolare modifica e l’uso combinato con altri metodi di verifica dell’identità (autenticazione a due fattori o multi-fattore) fanno la differenza nel tutelare i nostri dati.

I consigli per il World Password Day 2024: il futuro è passwordless

Nell’era digitale in cui viviamo, ogni giorno dovrebbe essere un World Password Day. Infatti non è solo una festività nel calendario tecnologico, bensì un monito che sottolinea l’importanza critica delle misure di sicurezza online.

L’attenzione e l’impegno nella creazione di queste chiavi digitali non dovrebbe mai scemare. I consigli e le best practice condivisi sono espressione di un approccio olistico alla sicurezza informatica.

Non bisogna solo scegliere combinazioni complesse. Ma occorre anche gestirle in modo responsabile ed evoluto. Il rispetto di queste linee guida potrebbe fare la differenza fra una navigazione pacifica e l’incubo della violazione dei propri dati personali o aziendali. Ricordiamoci, quindi, in occasione del World Password Day 2024 e per sempre, che una password sicura non è solo un dettaglio burocratico. Invece è un baluardo fondamentale nella difesa del nostro mondo digitale.

Anche dal recente rapporto Active Adversary di Sophos emerge che l’accesso remoto autorizzato continua ad essere una delle principali fasi d’esordio degli attacchi, inclusi gli attacchi ransomware. Nel 2023, per la prima volta, le credenziali compromesse hanno rappresentato la porta di accesso principale per attacchi cyber, provocando furto di dati ed attacchi ransomware. Oltre la metà (56%) degli attacchi analizzati hanno preso il via da una password finita nelle mani di cyber criminali (+26% nel 2023 rispetto al 2022). L’autenticazione a più fattori si conferma dunque una contromisura decisiva per proteggere da entrambe le minacce.

Nessuna misura è infallibile

Tuttavia, “limitarsi a parlare solo di password nel 2024 è sbagliato“, mette in guardia Giorgio Sbaraglia, “perché dobbiamo essere consapevoli che tutti i sistemi di autenticazione sono vulnerabili se basati solo sulla password”.

Per questo motivo, “diventa fondamentale – e assolutamente necessaria – l’autenticazione a più fattori, cioè la MFA (Multi-Factor Authentication)“, evidenzia Sbaraglia: “secondo Microsoft, la MFA riduce del 99,9% la probabilità che un account venga compromesso“.

Il futuro va verso un mondo senza password (“passwordless”). Si tratta di “un cambio di paradigma reso necessario dall’incapacità delle persone ad usare le password in modo sicuro”, avverte Sbaraglia.

“Proprio nel World Password Day di due anni fa (5 maggio 2022), Apple, Google e Microsoft hanno annunciato il progetto Passkeys, uno standard di accesso senza password (passwordless) creato da FIDO Alliance e dal World Wide Web Consortium (W3C)”, ricorda ancora Sbaraglia.

“La nuova funzionalità consentirà a siti web e app di offrire agli utenti un sistema di autenticazione senza password, utilizzando modalità di autenticazione biometrica attraverso tecniche di crittografia a chiave pubblica ed un autenticatore FIDO. Nella pratica sarà il nostro smartphone“, spiega ancora l’esperto.

Conclusioni

La transizione verso il mondo senza password è già avviata. “Oggi un buon numero di siti offrono già l’autenticazione con Passkeys, in alternativa alla password“, conclude Sbaraglia: “Ma perché questo sistema si diffonda in modo completo serviranno anni. Quindi ancora per un po’ di tempo dovremo convivere con le password. Cerchiamo di usarle bene con un buon password manager”.

Infatti, l’identità diventa nuovo perimetro di attacco, aprendo “opzioni differenti per proteggersi, riducendo notevolmente il rischio di compromissione di un account”, aggiunge Paolo Lossa, Country Sales Director di CyberArk Italia. “Eliminare le password rappresenta un modo più efficace per proteggere le identità degli utenti da attacchi phishing, keylogging e man-in-the-middle“, continua Lossa: “Eliminare la necessità di creare password complesse e aggiornarle frequentemente semplifica inoltre la user experience. L’autenticazione senza password, infine, può anche aumentare la produttività, rimuovendo la necessità di attività di supporto IT collegate, come il loro reset”.

Ma ci sono ostacoli che mettono i bastoni fra le ruote alle aziende di passare a un’autenticazione passwordless, conclude l’esperto di CyberArk Italia: “Gli ostacoli sono i sistemi legacy che richiedono password e la difficoltà nell’affrontare ambienti più grandi e complessi con migliaia di utenti, innumerevoli applicazioni, ambienti ibridi e multi-cloud e molteplici flussi di login. Un ruolo importante verso un mondo senza password può essere giocato dall’Identity and Access Management (IAM), con funzionalità quali l’autenticazione passwordless degli endpoint. Le aziende dovrebbero prendere in considerazione anche i passkey, un nuovo fattore di autenticazione senza password che sfrutta le capacità di sicurezza dei dispositivi stessi. I passkey sono a prova di phishing ed eliminano i vettori di attacco possibili con l’autenticazione tramite password.

In attesa dell’affermazione dei Passkeys, il consiglio alle Pmi e agli utenti è di creare password forti. Inoltte occorre adottare l’autenticazione a più fattori ed effettuare un aggiornamento regolare delle password. Al contempo è necessario rafforzare la consapevolezza dei dipendenti attraverso la loro formazione e continuare a proteggere dispositivi e reti.

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 5