COMPUTER QUANTISTICI

Zoom adotta la crittografia post-quantum: proteggersi oggi per evitare il furto di dati domani



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Zoom ha ulteriormente alzato il livello di sicurezza integrando la crittografia end-to-end post-quantum in Zoom Workplace: l’obiettivo è evitare che i criminali informatici possano rubare oggi i dati degli utenti per decifrarli quando saranno disponibili i computer quantistici. Ecco i possibili scenari

Pubblicato il 23 mag 2024

Paolo Tarsitano

Editor Cybersecurity360.it



Zoom crittografia videoconferenze

Il livello di sicurezza delle riunioni su Zoom sarà ancora più alto grazie all’implementazione della crittografia end-to-end (E2EE) post-quantum.

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