SOLUZIONI DI SICUREZZA

Controllare l’accesso ai dati IoT, il sistema ABAC: soluzioni pratiche

È sempre più importante riuscire a controllare l’accesso ai dati IoT anche per consentirne la condivisione sicura all’interno di un’organizzazione. Ecco cos’è e come funziona il sistema di controllo ABAC e come configurare un modello di autorizzazione dinamico per l’accesso ai dati

Pubblicato il 22 Ago 2019

Nicola Vanin

Data Governance & Information Security Senior Manager

controllare l'accesso ai dati IoT la guida

Con l’aumento della quantità di informazioni generate attraverso i dispositivi IoT, diventa sempre più importante condividere i dati in modo sicuro all’interno di un’organizzazione per poi generare approfondimenti analitici che ovviamente hanno a che fare con la sicurezza e la protezione dei dati personali e commerciali.

E con così tanti dati generati tramite dispositivi IoT, le aziende devono avere tra le loro priorità quella di controllare chi può e non può accedervi.

Controllare l’accesso ai dati IoT: il sistema ABAC

In questo contesto, un esempio di protezione da considerare è l’autorizzazione dinamica fornita con il sistema ABAC (Attribute Based Access Control).

ABAC è un modello di controllo dell’accesso ai dati che consente alle organizzazioni di condividere in modo sicuro i dati IoT garantendo al contempo agli utenti autorizzati l’accesso a dati riservati solo nelle giuste condizioni.

Mentre le reti informatiche convenzionali adottano il paradigma Based Access Control (RBAC) dove ad un utente è assegnato un ruolo come “amministratore” che predetermina i diritti di accesso, con il metodo ABAC l’autorizzazione dipende dall’assegnazione di cosiddetti “attributi” a ciascuna entità nel sistema.

Gli attributi sono insiemi di etichette o proprietà che possono essere utilizzati per descrivere tutte le entità che devono essere considerate ai fini dell’autorizzazione. Ogni attributo è costituito da una coppia chiave-valore come “Ruolo = Manager”

Un attributo può fare riferimento ad un utente o ad una particolare risorsa o all’ambiente circostante, è definito come una particolare proprietà, ruolo o permesso associato un componente nel sistema ed è assegnato dopo una procedura di autenticazione dall’amministratore di sistema.

Ciò rende ABAC estremamente interessante per l’adozione in sistemi che richiedono un controllo di accesso granulare come l’Internet of Things.

La particolarità del modello ABAC, infatti, si basa sulla creazione di un set di attributi per qualsiasi elemento del proprio sistema. Una policy di gestione centralizzata definisce quali combinazioni di attributi utente e oggetto sono richieste per eseguire qualsiasi azione.

A differenza di RBAC, in ABAC è possibile utilizzare anche attributi che non sono ancora registrati nel sistema ma che verranno visualizzati durante il processo di lavoro.

Questo approccio è adatto per un’azienda di qualsiasi dimensione, ma è principalmente utilizzato per le grandi organizzazioni.

ABAC, infatti, richiede più tempo e impegno rispetto all’RBAC nella fase di installazione e configurazione, poiché gli amministratori della sicurezza devono definire tutti gli attributi del sistema. Inizialmente, è necessario assegnare manualmente gli attributi a ciascun componente del sistema.

Ma una volta che si sono create le politiche per le posizioni di lavoro e le risorse più comuni nella azienda, si può semplicemente copiarle per ogni nuovo utente e risorsa.

Questo è simile a come un ruolo funziona nel modello RBAC, ma nel modello ABAC gli attributi possono essere modificati per le esigenze di un particolare utente senza creare un nuovo ruolo.

Gli attributi rendono ABAC un modello di controllo degli accessi più dettagliato rispetto all’RBAC.

Controllare l’accesso ai dati IoT: le linee guida del NIST

I componenti principali del modello ABAC, oltre all’attributo, secondo il le linee guida del National Institute of Standards and Technology (NIST) sono:

  • caratteristiche dell’utente: posizione, dipartimento, indirizzo IP, livello di autorizzazione e via dicendo del dipendente;
  • caratteristiche dell’oggetto: tipo, creatore, sensibilità, livello di autorizzazione richiesto ecc.;
  • tipo di azione: leggi, scrivi, modifica, copia, incolla ecc.;
  • caratteristiche ambientali: ora, giorno della settimana, posizione ecc.;
  • soggetto: qualsiasi utente o risorsa che può eseguire azioni nella rete; a un soggetto vengono assegnati attributi per definire il suo livello di autorizzazione;
  • oggetto: qualsiasi dato memorizzato nella rete; agli oggetti vengono assegnati attributi per descriverli e identificarli;
  • operazione: qualsiasi azione intrapresa da qualsiasi soggetto nella rete;
  • politica: un insieme di regole che consentono o limitano qualsiasi azione nel sistema di recupero delle informazioni; le regole sono istruzioni “IF / THEN” basate sugli attributi di qualsiasi elemento (utente, risorsa, ambiente).

Quindi, i vantaggi dell’utilizzo di ABAC nell’IoT possono essere riassunti come segue:

  • riduzione dei dati: ABAC utilizza gli attributi per identificare i richiedenti, pertanto, l’ABAC può essere utilizzato per fornire accesso solo ai dati personali richiesti per la fornitura di una richiesta a un servizio. Questo concetto è noto come minimizzazione dei dati;
  • miglioramento della privacy: ABAC supporta la minimizzazione dei dati. Ciò consente a un’organizzazione di progettare meglio le richieste di data protection in cui vengono specificati solo i dati richiesti;
  • implementazioni di policy based decisions: le decisioni di accesso alle risorse sono gestite tramite politiche piuttosto che da individui;
  • maggior dinamicità: le decisioni di accesso vengono prese durante il runtime poiché utilizzano anche informazioni di contesto. Esempio: supponiamo che esista una policy che concede l’accesso a una risorsa specifica che si trovano a Roma. Pertanto, il sistema durante il runtime dovrà verificare la posizione del richiedente prima di prendere una decisione di accesso;
  • flessibilità: le decisioni di accesso sono associate alle politiche di accesso piuttosto che ai ruoli. Ciò consente al sistema di essere più flessibile nella progettazione delle politiche in base alle esigenze. Questo perché le autorizzazioni non sono più legate ai ruoli come nel RBAC.

Ad esempio, quando un nuovo dispositivo si unisce a un sistema, non sarà necessario modificare le regole o le policy finché al nuovo dispositivo verranno assegnati gli attributi necessari per accedere alle risorse richieste. Questa capacità è uno dei principali vantaggi dell’utilizzo di ABAC nell’IoT.

Di conseguenza, ABAC è una tecnologia promettente per il controllo degli accessi per l’IoT. Molte industrie hanno iniziato a esplorare i vantaggi dell’utilizzo di ABAC per la gestione del controllo di accesso a cose e risorse nell’IoT. Ad esempio nel settore sanitario, lo studio sottolinea che dal punto di vista del paziente, l’ABAC può essere utilizzato per raccogliere efficacemente il consenso degli utenti per la gestione della Cartella clinica elettronica dei pazienti.

Conclusione

Per far fronte a determinate sfide poste dalla capacità del dispositivo e dalla natura delle reti IoT, è necessario un modello di controllo dell’accesso leggero per risolvere i problemi di sicurezza e data protection. L’uso di complessi algoritmi di crittografia è impossibile a causa della natura volatile dell’ambiente IoT e dei dispositivi pervasivi con risorse limitate.

Attraverso una soluzione ABAC possiamo un modello di controllo degli accessi per l’Internet delle cose, in cui viene effettuato un accoppiamento tra il controllo dell’accesso basato sugli attributi e il concetto di fiducia.

Sebbene il concetto stesso sia esistito per molti anni, ABAC è considerato un modello di autorizzazione di “nuova generazione” perché fornisce un controllo dell’accesso dinamico, sensibile al contesto e intelligente al consentendo alle imprese una grande flessibilità di implementazione sulle loro infrastrutture esistenti.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati