DATI PERSONALI

Corte UE: l’identità di genere non è un dato necessario per l’acquisto dei biglietti del treno



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La Corte di Giustizia dell’Unione Europea (CGUE) ha stabilito in una recente sentenza che l’appellativo “Signore/Signora” non rispetta il GDPR, dal momento che viola il principio di minimizzazione. Vediamo meglio perché l’identità di genere del cliente non è dato necessario per acquistare il biglietto del treno

Pubblicato il 13 gen 2025

Chiara Ponti

Avvocato, Privacy Specialist & Legal Compliance e nuove tecnologie – Giornalista



Acquisto biglietti treno dati personali

La CGUE nella causa C-394/23 Mousse ha stabilito che l’obbligo imposto ai clienti fruitori del trasporto ferroviario di indicare il proprio titolo di cortesia (“Sig.” o “Signora”) al momento dell’acquisto online di biglietti del treno viola il GDPR.

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