DATA PROTECTION

Addestramento dell’AI di Meta con i dati social: cosa dice il reclamo al Garante di noyb



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Il reclamo che l’associazione noyb, capitanata da Max Schrems, ha presentato al nostro Garante privacy e alle Autorità nazionali di altri 11 Paesi europei, in merito all’utilizzo che Meta farà dei nostri dati personali per l’addestramento della sua AI, punta il dito verso diverse presunte violazioni del GDPR. Ecco quali

Pubblicato il 7 giu 2024

Andrea Michinelli

Avvocato, FIP (IAPP), ISO/IEC 27001 e 42001, Of counsel 42 Law Firm

Alessia Bottazzo

Trainee lawyer IT and Data Protection, 42 Law Firm



Meta dimezza abbonamento a Facebook e Instagram

C’è anche il Garante privacy italiano nell’elenco delle Autorità di 11 Paesi europei alle quali l’associazione noyb capitanata dal noto Max Schrems ha presentato reclamo in merito alla faccenda del cambiamento nell’informativa privacy con cui Meta ha annunciato che, a partire dal 26 giugno 2024, utilizzerà i dati personali degli utenti di Facebook e Instagram per alimentare la sua intelligenza artificiale, basandosi sulla base giuridica del “legittimo interesse”.

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