sicurezza nazionale

Una chat di stato contro le intercettazioni, ma quel che serve davvero è più consapevolezza



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A seguito degli ultimi casi di dossieraggio, il Governo italiano sta valutando la possibilità di adottare una chat di Stato per proteggere lo scambio di informazioni sensibili da intercettazioni e intrusioni. La Francia si è già mossa in tal senso mesi fa con un’app dedicata. Ma, in realtà, è una questione di consapevolezza

Pubblicato il 3 dic 2024

Marco Santarelli

Investigative Analysis Government Entities, Advisory Information Security and Terrorism, Semiotics and Intelligence Professor



Chat di stato

Dal caso Equalize, la società di investigazione ingaggiata da diverse aziende per ottenere dossier privati, che ha portato ad accessi abusivi a database, il Governo italiano sta pensando a adottare una chat ad hoc per le conversazioni ufficiali riservate che possa tutelare lo scambio di informazioni sensibili da intercettazioni o accessi non autorizzati da parte di terzi.

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