INTELLIGENZA ARTIFICIALE

La battaglia dell’amministrazione Biden sulla diffusione globale dell’IA: criticità e sfide future



Indirizzo copiato

L’amministrazione Biden, ormai a fine mandato, ha accelerato gli sforzi per introdurre regolamentazioni in gardo di garantire il predominio tecnologico americano. Le nuove regole si concentrano su restrizioni che limitano la vendita di chip per l’IA a Paesi considerati avversari strategici. Ora la palla passa al nuovo presidente Usa, Donald Trump

Pubblicato il 17 gen 2025

Tommaso Diddi

Analista Hermes Bay



La battaglia dell’amministrazione Biden sulla diffusione globale dell’IA: le sfide future

L’amministrazione Biden volge al termine, dopo la vittoria di Donald Trump, ma è interessare osservare come abbia affrontato l’acceso dibattito riguardante il controllo dello sviluppo dell’IA.

Infatti ha cercato di introdurre regolamentazioni che garantissero il predominio
tecnologico degli Stati Uniti e dei loro alleati, limitando al contempo l’accesso a tali tecnologie da parte di Paesi rivali come Cina e Russia.

Questo sforzo, sebbene motivato dalla necessità di proteggere la sicurezza nazionale e promuovere gli interessi economici degli Stati Uniti, ha sollevato un’intensa discussione tra governi, aziende tecnologiche e alleati internazionali.

La sfida dell’amministrazione Biden nella diffusione globale dell’IA

L’importanza dell’intelligenza artificiale nel contesto geopolitico non può essere sottovalutata.

Considerata una tecnologia chiave per il futuro, l’IA è destinata a rivoluzionare settori fondamentali come la sanità, i trasporti, l’energia e la difesa. Il controllo su queste tecnologie può determinare chi stabilirà le regole e i valori alla base delle loro applicazioni globali.

Di fronte a queste prospettive, l’amministrazione Biden ha accelerato gli sforzi per introdurre regolamentazioni in gardo di garantire il predominio tecnologico americano. Le nuove regole si concentrano su restrizioni che limitano la vendita di chip per l’IA a paesi considerati avversari strategici, come Cina e Russia, favorendo invece alleati stretti quali l’Europa, il Giappone e altri partner fidati.

La regolamentazione della vendita di chip

Una delle principali misure è la regolamentazione della distribuzione di chip avanzati, prodotti da aziende come Nvidia e AMD, necessari per l’addestramento e l’implementazione di modelli IA su larga scala.

Le regolamentazioni mirano non solo a limitare l’accesso a queste tecnologie da parte di paesi rivali, ma anche a incentivare la costruzione di data center sul territorio americano.

Questo approccio intende stimolare l’economia locale, creando posti di lavoro e rafforzando l’industria nazionale. Tuttavia, tale centralizzazione potrebbe aggravare le tensioni internazionali e sollevare dubbi sulla sostenibilità di un modello così restrittivo.

Lo scenario cinese

La Cina, per esempio, ha già intrapreso iniziative significative per ridurre la propria dipendenza da tecnologie straniere, investendo massicciamente nello sviluppo di chip avanzati e infrastrutture per l’intelligenza artificiale.

Questa risposta potrebbe portare a una frammentazione del mercato globale, con blocchi tecnologici distinti che competono per il predominio. Tale polarizzazione rischia di ridurre la cooperazione internazionale e di alimentare una corsa agli armamenti tecnologici, con potenziali implicazioni per la sicurezza globale e la stabilità economica.

Altri aspetti critici

Un altro aspetto critico è rappresentato dalle implicazioni per gli alleati tradizionali degli Usa. Paesi come Israele, Messico e Polonia potrebbero percepire le nuove regolamentazioni come un tentativo di monopolizzare il controllo dell’innovazione tecnologica, alimentando risentimenti e mettendo a rischio relazioni diplomatiche consolidate.

Inoltre, le aziende tecnologiche americane, tra cui colossi come Nvidia, Microsoft e Oracle, hanno espresso preoccupazioni riguardo all’impatto negativo di tali regolamentazioni sulle loro operazioni globali. Secondo queste aziende, restrizioni troppo rigide potrebbero ostacolare la loro capacità di competere nei mercati emergenti, dove la domanda di soluzioni basate sull’IA è in rapida crescita.

Il costo di conformità a normative complesse potrebbe rendere economicamente insostenibile la costruzione di data center in alcune aree strategiche, spingendo i clienti a rivolgersi a soluzioni alternative sviluppate da competitor globali.

Gli Usa difendono le scelte di Joe Biden sull’IA

Nonostante le critiche, i funzionari statunitensi difendono le nuove regolamentazioni come necessarie per proteggere la sicurezza nazionale e promuovere un uso responsabile delle tecnologie dell’IA.

Essi sottolineano come il controllo su queste tecnologie sia fondamentale per garantirne l’utilizzo in modi compatibili con i valori democratici e per prevenire abusi da parte di regimi autoritari.

Inoltre, le regolamentazioni cercano di promuovere una crescita economica sostenibile, incentivando lo sviluppo di infrastrutture critiche sul territorio nazionale. I data center, per esempio, richiedono ingenti risorse, come acciaio, elettricità e sistemi HVAC, generando significative opportunità di lavoro e stimolando l’industria locale.

Conseguenze impreviste dell’approccio Usa

L’approccio restrittivo adottato dagli Stati Uniti potrebbe avere conseguenze impreviste. Gli oppositori delle nuove regole temono che una regolamentazione eccessiva possa accelerare la competizione globale nel settore dell’IA, spingendo altri Paesi a sviluppare tecnologie indipendenti.

Questo scenario potrebbe ridurre l’influenza tecnologica degli Usa frammentando ulteriormente il mercato globale e creando blocchi tecnologici distinti.

Inoltre, l’incertezza riguardo alla direzione futura delle politiche statunitensi rischia di alimentare un clima di sfiducia tra i partner internazionali, spingendo alcuni di loro ad esplorare collaborazioni alternative con Paesi rivali.

Secondo Geoffrey Gertz, senior fellow presso il Center for a New American Security, le nuove regolamentazioni potrebbero alienare partner e alleati storici, minando la fiducia necessaria per una cooperazione efficace.

Allo stesso tempo, aziende come Nvidia hanno avvertito che restrizioni troppo rigide potrebbero limitare la loro capacità di espandersi in nuovi mercati, riducendo la competitività globale dell’industria tecnologica americana.

Questi rischi evidenziano la necessità di un approccio bilanciato, che tenga conto delle esigenze di sicurezza nazionale senza compromettere l’innovazione globale e le relazioni diplomatiche.

Prospettive future nell’era Trump

La battaglia sull’intelligenza artificiale rappresenta dunque un nodo cruciale per il futuro tecnologico, economico e politico degli Usa. Le nuove regolamentazioni, pur mirando a rafforzare la sicurezza nazionale e a mantenere il controllo sulle tecnologie strategiche, sollevano interrogativi su come bilanciare queste priorità con la necessità di sostenere l’innovazione globale e mantenere solide relazioni diplomatiche.

Il successo o il fallimento di queste politiche dipenderà dalla capacità degli Stati Uniti di affrontare le sfide poste dalla competizione globale, mantenendo al contempo un approccio inclusivo nei confronti degli alleati e delle aziende che operano in questo settore strategico.

In definitiva, questa corsa al controllo tecnologico è intrisa di implicazioni politiche ed economiche, che richiedono un’attenta gestione e una visione strategica per evitare che diventi un ostacolo al progresso globale.

Gli Usa, dove il rieletto presidente Donald Trump sta per inaugurare la nuova amministrazione, devono bilanciare le loro priorità di sicurezza nazionale con la necessità di promuovere un ecosistema tecnologico globale inclusivo, in grado di affrontare le sfide del futuro e di garantire opportunità per tutte le nazioni.

Solo in questo modo sarà possibile sfruttare appieno il potenziale dell’intelligenza artificiale, trasformandola in uno strumento per il bene comune e per la costruzione di un mondo più equo e interconnesso.

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 5