L'ANALISI e i consigli

Truffa BEC alla Zecca dello Stato: la banalità del male

La trappola è scattata lo scorso 26 maggio quando i truffatori, spacciandosi per un importante fornitore della Zecca, si sono “intrufolati” in uno scambio e-mail indicando un nuovo Iban su cui effettuare il pagamento. E’ banale prevenire questo problema ed è assurdo che non lo si faccia di default nemmeno nelle grandi aziende. Qui abbiamo raccolto dieci consigli chiave, da due noti esperti del settore: Paolo dal Checco e Alessio Pennasilico

Pubblicato il 12 Dic 2023

Paolo Tarsitano

Editor Cybersecurity360.it

Truffa alla Zecca dello Stato

Cos’è la banalità del male, nel mondo della cyber security? Una minaccia le cui soluzioni sono note da tempo, sono ripetute in ogni convegno, ma che ancora nemmeno i big applicano di base e di regola. 

Una truffa tanto audace quanto prevedibile, e quindi prevenibile, è quella che ha appena colpito la Zecca dello Stato, mettendo a repentaglio 3 milioni di euro. Il mese scorso era successo a Poste, con un danno di 5 milioni di euro.

Nel caso della Zecca Solo l’intervento tempestivo della Polizia Postale di Roma e della Procura, con il PM Maurizio Arcuri che ora sta indagando per frode informatica, ha consentito di limitare i danni a 50mila euro finiti purtroppo nelle mani dei truffatori.

L’attacco Bec alla Zecca 

Sia per Zecca sia per Poste si è trattato di un tipico attacco di Business Email Compromise (BEC) in cui i truffatori sono riusciti a spacciarsi per un importante fornitore della Zecca e, dopo essersi infiltrati in uno scambio di email, hanno inviato un messaggio malevolo all’Istituto comunicando un nuovo Iban su cui effettuare il pagamento.

Una truffa ben conosciuta, che già in passato ha mietuto parecchie vittime tra enti pubblici e organizzazioni grandi e piccole. Il caso forse più eclatante è stato quello della Toyota, che nel marzo del 2019 ha dovuto far fronte a una frode che ha consentito ai criminal hacker di rubare ben 37 milioni di euro. Allo stesso modo Poste Italiane ha pensato di stare parlando con un proprio fornitore, Microsoft, via mail.

Notevole anche la truffa alla SS Lazio durante l’acquisto del calciatore de Vrij.

Truffe via mail, le tecniche: Business Email Compromise, Spoofing, Man in the Mail

Truffa BEC alla Zecca dello Stato: cos’è accaduto

L’allarme dell’attacco BEC ai danni della Zecca dello Stato è scattato lo scorso 26 maggio dopo che i criminal hacker, specializzati in truffe Business Email Compromise, erano riusciti a fare abboccare all’esca la vittima usando un’e-mail apparentemente identica di un fornitore di tondini necessari per la produzione di monete.

Nel messaggio, i truffatori hanno fornito un nuovo numero di conto corrente chiedendo che i pagamenti fossero effettuati su quest’ultimo anziché su quello già comunicato in precedenza. Purtroppo, la Zecca ha abboccato all’esca e ha eseguito il pagamento di 3 milioni di euro sul nuovo IBAN fornito nella mail fraudolenta.

A quel punto, sono stati emessi due bonifici: il primo, del 19 maggio, da un milione di euro; il secondo, da due milioni di euro, del 25 maggio. Entrambi a favore di un conto corrente presso la sede della banca ungherese Mbh intestato a un prestanome dei truffatori.

Quando alla Zecca si accorgono di essere rimasti vittima di una truffa, non è ancora troppo tardi. La Polizia Postale e la Procura riescono infatti a bloccare il bonifico da 2 milioni di euro emesso solo 24 ore prima.

L’altro bonifico, da un milione di euro, è nel frattempo arrivato sul conto corrente dei malfattori. Ma per fortuna, a differenza di quanto di solito accade in questi casi, i soldi non vengono prelevati a ripetizione in modo da prosciugare il prima possibile. Viene quindi richiesto l’intervento dell’Interpol e dell’UIF (Unità di informazione finanziaria) della Banca d’Italia che riescono a “congelare” altri 950mila euro che verranno presto restituiti alla Zecca dello Stato.

I consigli per prevenire le truffe BEC

Dunque, alla fine della storia, la Zecca dello Stato è riuscita a evitare la truffa e l’intervento delle autorità ha evitato che i criminal hacker riuscissero a mettere a segno il loro piano.

Ma se anche big come la Zecca e persino società con expertise tecnologica come le Poste cascano in questi problemi significa che non è superfluo ripetere quali sono le buone pratiche di sicurezza informatica e di cyber hygiene da applicare nella propria organizzazione. E se anche grossi enti ben strutturati ed economicamente solidi possono rimanere vittime di queste truffe, allora il pericolo è ancora maggiore per le organizzazioni, in particolare per le PMI.

Un pericolo che, però, può essere facilmente mitigato applicando semplici configurazioni ai propri server di posta elettronica, adottando normali misure di sicurezza per le proprie infrastrutture e mettendo in pratica alcune regole di sicurezza.

Qui abbiamo raccolto dieci consigli chiave, da due noti esperti del settore.

Le misure tecniche per difendersi dalle truffe BEC

  1. Innanzitutto, come ci suggerisce Paolo Dal Checco, informatico forense, “è importantissima la configurazione del proprio dominio con DKIM, SPF e DMARC per evitare che gli attaccanti lo impersonino inviando a terzi messaggi di posta fraudolenti. Questo protegge in realtà gli altri (fornitori o clienti) da mail fraudolente inviate da indirizzo appartenenti al nostro dominio”.
  2. “Allo stesso modo”, continua ancora Dal Checco, “è essenziale proteggere anche la propria mailbox aggiungendo un secondo fattore di autenticazione, con l’impostazione dell’invio di un codice via SMS a ogni nuovo accesso, un token hardware come Yubikey oppure una App per smartphone”.
  3. “Dato che i criminali in genere, una volta entrati nella mailbox, impostano inoltri/forward, è importante impostare delle policy che ne impediscano l’attivazione se non con autorizzazione da parte degli amministratori del tenant”.
  4. “Per proteggere noi stessi è importante, d’altra parte, vagliare con attenzione le e-mail in ingresso, con sistemi antispam ben configurati che siano in grado di rilevare ad esempio le anomalie nei messaggi ricevuti o gli errori nella firma DKIM e nella verifica SPF, se possibile conformandosi allo standard DMARC”.

Procedure operative e misure organizzative

  1. Allo stesso tempo, è importante adottare procedure operative e misure organizzative per prevenire e mitigare il rischio di rimanere vittime di truffe online come quella della Business Email Compromise.
  2. Ancora Dal Checco sottolinea che occorre “prevedere rigidi protocolli di aggiunta in anagrafica degli IBAN su cui disporre i bonifici, con regole formali su come aggiornare i conti correnti su cui i fornitori richiedono di ricevere il pagamento delle fatture”.

Almeno in Italia, continua ancora l’esperto forense, “è importante (ma non risolutivo) utilizzare gli IBAN presenti nelle fatture elettroniche per disporre i pagamenti, invece di quelli ricevuti tramite semplici e-mail oppure riportati nelle fatture di cortesia in PDF che le aziende in genere inviano contestualmente all’emissione delle fatture elettroniche sullo SDI”.

Bisogna infatti tener conto che, in Italia, la fatturazione elettronica non è comunque sicura e quindi “andrebbe comunque verificato anche l’IBAN presente, primo perché gli attaccanti possono accedere abusivamente al portale di gestione di fatturazione; secondo perché le fatture elettroniche non sono comunque firmate e quindi si possono “clonare” generandone di false, avendo a disposizione una PEC regolare (che può essere ottenuta in diversi modi, anche abusivamente)”, fa presente ancora Paolo Dal Checco.

Una corretta cyber hygiene contro le truffe via e-mail

Infine, come suggerisce Alessio Pennasilico, Information & Cyber Security Advisor di P4i (Partners4Innovation) e membro del Comitato Scientifico Clusit, dal punto di vista tecnico è utile adottare anche poche regole e scontatissime, oltre che “vecchie e standard”:

  1. Antispam, antiphishing, magari oggi aiutati dall’intelligenza artificiale che però, nel caso di frodi mirate, rischiano di essere poco efficaci;
  2. Molto più utile un processo e misure organizzative strutturate preventive: ad esempio, un processo approvativo per i bonifici, affinché una persona non possa emetterlo da sola su input di una mail. È vero che costà di più in tempo lavoro eseguire i bonifici, ma quanto tempo “in più” occorre lavorare per coprire possibili perdite di decine o centinaia di migliaia di euro?
  3. Utile anche avere un rapporto stretto con la filiera: annunci preventivi tipo “se cambiamo IBAN vi mandiamo una PEC da questo indirizzo, lo scriviamo su questa pagina web dell’area clienti/fornitori e vi contatterà il vostro referente (commerciale o buyer) di riferimento. Qualsiasi altra comunicazione svolta con modalità differenti non verrà accettata”.
  4. Infine, i cambi di IBAN di clienti e fornitori dovranno essere comunicati con modalità ben precise da definire a seconda del contesto: qualsiasi altra modalità verrà ignorata.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 3