la sanzione

Geolocalizzazione e lavoro agile, l’accordo sindacale non basta: il Garante privacy traccia i limiti



Indirizzo copiato

Il caso di una dipendente di una società in house della Regione Calabria fa emergere criticità nel controllo dei lavoratori in modalità agile: in gioco privacy, trasparenza e limiti dell’art. 4 dello Statuto dei lavoratori. Il Garante ha contestato l’assenza di una base giuridica e l’illecita interferenza nella sfera privata dei lavoratori

Pubblicato il 9 mag 2025

Rosario Palumbo

Giurista d'impresa, Data protection specialist



Lavoro agile e privacy il provvedimento del Garante

Un recente provvedimento sanzionatorio del Garante per la protezione dei dati personali nei confronti di un’azienda che geolocalizzava i propri dipendenti in smart working segna un importante punto di svolta nel dibattito sulla sorveglianza digitale dei lavoratori.

Continua a leggere questo articolo

Articoli correlati