PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

AgID aggiorna il Piano Triennale per l’informatica: come cambia la cyber nella PA



Indirizzo copiato

Pubblicato l’aggiornamento 2025 del Piano Triennale per l’Informatica nella PA 2024-2026 di AgID. Sempre più attenzione alla cyber security con un aumento di strumenti operativi messi a disposizione delle PA, che salgono a 16, e l’introduzione di nuovi temi come l’IT wallet, la data quality e una spinta alla dematerializzazione documentale. Il punto

Pubblicato il 27 gen 2025

Chiara Ponti

Avvocato, Privacy Specialist & Legal Compliance e nuove tecnologie – Giornalista



AgID aggiorna il Piano Triennale per l’informatica nella PA

Era una notizia attesa da tanti: l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) ha pubblicato l’aggiornamento del Piano triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione che si pone nel solco del Piano pubblicato lo scorso anno 2024, pur tenendo conto che siamo nella fase finale di esecuzione del PNRR, quindi il raggiungimento degli obiettivi prima di tutto.

Andiamo per step.

Piano triennale 2024-2026 di AgID: cosa c’è di nuovo

La nuova versione del Piano in parola rappresenta un buon aggiornamento al 2025 che, come scrive AGID nel comunicato stampa, “sostanzialmente mantiene gli stessi obiettivi e gli stessi target da raggiungere. Solo alcuni di essi, infatti, sono stati rimodulati per adeguarli ad interventi riguardanti la normativa o nuove regole sopraggiunte”.

Di qui, un documento che diventa un work in progress e gli aggiornamenti annuali previsti nel corso del triennio non possono che essere uno strumento operativo per un costante supporto e indirizzo strategico verso l’utente finale: il cittadino.

Le principali novità del Piano possiamo così riassumerle:

  1. l’introduzione del tema IT-Wallet e più precisamente nello “Scenario delle piattaforme nazionali che erogano servizi a cittadini e imprese o altre PA” (cap. 4 – Piattaforme);
  2. l’aggiornamento della sezione dedicata all’intelligenza artificiale (cap. 5).

L’IT-Wallet

Il Piano in questione prende in esame l’evoluzione delle piattaforme della Pubblica Amministrazione, le quali offrono fondamentali funzionalità nella digitalizzazione dei processi e dei servizi della PA, partendo dal presupposto che talune piattaforme hanno già raggiunto una buona maturità tecnologica.

Quindi, è possibile soffermarsi sui servizi che le stesse offrono a cittadini, imprese e altre amministrazioni.

L’obiettivo comune a tutte queste piattaforme, si legge testualmente nel Piano è quello di “migliorare i servizi già erogati nei termini che verranno dettagliati nei risultati attesi e nelle linee di azione”.

Il sistema di IT-Wallet ovvero il Sistema di Portafoglio digitale italiano rappresenta “l’ecosistema di soluzioni pubbliche e private che permettono a tutti i cittadini di disporre e gestire in maniera efficace della propria identità digitale e dei propri documenti e attestazioni, attraverso applicazioni mobile”.

L’obiettivo, dunque, è palese: rendere più semplice, accessibile, sicura e trasparente la presentazione dei propri dati e l’accesso ai servizi erogati da PA e soggetti privati, mettendo al centro il cittadino secondo i principi di self-sovereignity, once-only e data minimization.

Ancora, l’IT-Wallet rientra nel più ampio contesto europeo dell’European Digital Identity Framework, un insieme di regole contenute all’interno del Regolamento (UE) n. 2024/1183 (c.d. “eIDAS 2”). Si tratta di un insieme di regole volte a superare la frammentazione di identità digitali presenti negli Stati Membri, con l’auspicio o meglio la richiesta che ogni Stato Membro entro il 2026 comunichi alla Commissione almeno un Wallet nazionale da qualificare quale “EUDI Wallet” il quale dovrà avere funzionalità, livelli di sicurezza e certificazione minimi.

L’AI nella PA

Non poteva certo mancare un aggiornamento nel settore dell’AI nella PA. Per sostenere infatti, il raggiungimento degli obiettivi definiti dalla “Strategia italiana per l’intelligenza artificiale 2024-2026” e del Piano triennale, AGID ha inteso istituire, gestire e promuove “Ambienti di Sperimentazione e Sviluppo di Intelligenza Artificiale”.

Le finalità degli “Ambienti” sono:

  1. accelerare l’apprendimento e lo sviluppo delle competenze delle PA nella gestione, acquisizione e sviluppo di soluzioni basate sulle tecnologie di AI;
  2. aumentare la consapevolezza dei soggetti coinvolti tanto nella catena di fornitura quanto in quella del valore delle soluzioni di AI (da Abilitatori, Sperimentatori/Sviluppatori, agli Utilizzatori), circa le modalità tecnico/amministrative più efficaci per la conduzione di progetti di AI;
  3. promuovere lo sviluppo di proof of concept (POC) e di soluzioni basate sui sistemi di AI che rispondano alle esigenze e ai casi d’uso di interesse delle PA.

Per maggiori dettagli rimandiamo al Piano in commento.

Cyber security sempre più pilastro fondamentale

La cybersecurity sempre più pilastro fondamentale. Non a caso, nell’ambito del rafforzamento della sicurezza informatica nelle PA, il Piano Triennale 2024-2026 ha posto, fin dall’inizio, un’enfasi particolare sulla distribuzione e l’implementazione degli Indicatori di Compromissione – IoC e sul potenziamento degli strumenti di autovalutazione.

Obiettivi fondamentali per elevare il livello di sicurezza delle PA contro le minacce cyber e migliorare la gestione dei rischi informatici.

In applicazione dell’AI Act, si dovranno “innalzare i livelli di cybersecurity dell’Intelligenza Artificiale per assicurare che sia progettata, sviluppata e impiegata in maniera sicura, anche in coerenza con le linee guida internazionali sulla sicurezza dell’Intelligenza Artificiale”.

La cyber security è, quindi, un requisito essenziale dei sistemi di AI al fine di garantire resilienza, privacy, correttezza ed affidabilità, ovvero un cyberspazio più sicuro.

A maggior ragione a fronte dell’obiettivo di cui al PNRR – Investimento 1.5: “Cybersecurity”.

Step e prossime scadenze

Importanti sono le “Linee di azione per le PA” specialmente al “RA7.5.1” le quali prevedono che:

  1. da giugno 2024 le PA iniziassero a promuovere l’accesso e l’utilizzo di attività strutturate di sensibilizzazione e formazione in ambito cybersicurezza;
  2. da dicembre 2024, le PA iniziassero a definire i piani di formazione inerenti alla cybersecurity, diversificati per ruoli, posizioni organizzative e attività delle risorse dell’organizzazione;
  3. da giugno 2026 le PA dovranno provvedere alla consegna della documentazione di supporto ai RTD per la parte riguardante i temi legati alla cyber security.

Stiamo a vedere.

Aumenta la cassetta degli attrezzi per le PA

In linea con quanto già proposto nel Piano 2024-2026, una delle principali novità dell’aggiornamento 2025 riguarda la Sezione III – Strumenti: 16 decisamente operativi, con altrettante schede descrittive, che le PA debbono prendere a riferimento come modelli di supporto, esempi di buone pratiche e check-list al fine di pianificare gli interventi.

Le schede degli strumenti sono disponibili anche in una nuova sezione del sito istituzionale di AgID dedicata al Piano Triennale.

La digitalizzazione è uno strumento assai trasversale per le politiche pubbliche, e un asset sempre più strategico per la PA, e per il Dipartimento per la trasformazione digitale è soprattutto un metodo di lavoro, basato, tra gli altri, sull’importanza della collaborazione tra i diversi soggetti istituzionali del territorio.

Un ripasso al Piano triennale 2024-2026 di AgID

Ricordiamo ora che cosa èil Piano è uno strumento fondamentale atto a indirizzare la trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione italiana. Né è un caso che, in un momento storico come quello attuale che dipinge il contesto socio-economico in continua e rapida evoluzione, ecco che l’informatica e le nuove tecnologie hanno un ruolo strategico,e richiedono una pianificazione sempre più accurata, specie nel settore pubblico.

Non dimentichiamo poi che il Piano Triennale 2024-2026 era già l’anno scorso innovativo, anche grazie alla istituzione di un Tavolo di concertazione cui hanno partecipato diverse PA da un lato, e dall’altro a seguito del confronto postumo con il mondo della ricerca (Università), onde garantire un diversificato coinvolgimento e una visione olistica.

La struttura

La struttura è sempre quella, dal momento che l’aggiornamento 2025 la mantiene, e quindi troviamo una sezione “Scenario“, con l’anteprima sui temi trattati che riflette i progressi rispetto ai Piani precedenti, delineando le future traiettorie, ed evidenziandone i punti di attenzione/azioni essenziali per gli Enti coinvolti.

La parte, poi, “Contesto normativo e strategico” fornisce i riferimenti normativi e strategici con collegamenti a documenti e siti ufficiali, inclusi gli investimenti specifici del PNRR. Mentre le sezioni “Obiettivi” e “Risultati attesi” tratteggiano gli obiettivi prefissati, identificandone i risultati attesi con i relativi target annuali nonché per l’arco dei tre anni.

Altrettanto importante è la sezione “Linee di azione istituzionali e per le PA” la quale aggiorna la roadmap delle attività a carico dell’AgID, del Dipartimento per la Trasformazione Digitale e degli altri soggetti istituzionali ivi coinvolti.

Da ultimo, al fine di favorire l’operatività del Piano, sono stati aggiunti alcuni paragrafi, al termine di ciascuna sezione, che riportano gli “strumenti per l’attuazione e il monitoraggio del Piano” a fronte delle possibili risorse e fonti di finanziamento.

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 5