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Videosorveglianza, costa caro non informare il DPO: la sanzione CNIL



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La CNIL rende nota la deliberazione con la quale sanziona la nota azienda Samaritaine con una multa di 100mila euro per diverse violazioni del GDPR. Tra queste, spicca il mancato coinvolgimento del DPO trasgredendo l’obbligo imposto dal Regolamento stesso. Vediamo meglio

Pubblicato il 25 set 2025

Chiara Ponti

Avvocato, Privacy Specialist & Legal Compliance e nuove tecnologie – Giornalista



Videosorveglianza costa caro non informare il DPO

Non consultare il DPO costa caro: lo esprime bene l’Autorità garante per la protezione dei dati francese (CNIL) che ha sanzionato SAMARITAINE SAS, che gestisce l’omonimo negozio, per 100.000 euro a causa di telecamere nascoste nei magazzini del negozio.

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