Durante gli ultimi mesi, le campagne di phishing legate ad Amazon Prime hanno raggiunto livelli preoccupanti, mettendo a rischio la sicurezza degli acquirenti online, soprattutto nella due giorni dell’Amazon Prime Day (11 e 12 luglio).
Secondo uno studio condotto da Check Point Research (CPR), leader mondiale nella sicurezza informatica, le truffe di phishing relative ad Amazon Prime sono aumentate di 16 volte a giugno rispetto al mese precedente. L’aumento complessivo dei casi di phishing legati ad Amazon è stato dell’8%, evidenziando la crescente minaccia che si cela dietro questa popolare piattaforma di e-commerce.
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Attenzione alle frodi via e-mail a tema Amazon Prime
La ricerca ha rivelato che nel corso del periodo analizzato sono stati registrati quasi 1.500 nuovi domini correlati al termine “Amazon”, ma il 92% di essi si è rivelato dannoso o sospetto. Ancora più preoccupante è il fatto che uno su ogni 68 nuovi domini correlati ad “Amazon” era anche correlato ad “Amazon Prime”, con un allarmante 93% di tali domini risultato a rischio.
Il phishing è una pratica ingannevole utilizzata da criminali informatici per rubare informazioni personali e finanziarie dalle vittime inconsapevoli. Durante l’Amazon Prime Day, un evento di shopping molto atteso che offre incredibili sconti e offerte esclusive, i truffatori cercano di sfruttare la frenesia degli acquirenti, inviando e-mail false (con offerte allettanti) o creando siti web fraudolenti per rubare dati sensibili.
Check Point Research avverte gli acquirenti online di rimanere all’erta durante il Prime Day e fornisce utili suggerimenti per acquisti più sicuri. È essenziale che gli acquirenti prestino attenzione quando fanno clic su link o forniscono informazioni personali, assicurandosi sempre di navigare su siti web legittimi.
Come riconoscere le false e-mail a tema Amazon Prime Day
Il Prime Day di Amazon è un evento che registra volumi record di acquisti ogni anno. Nel 2022, i membri Prime negli Stati Uniti hanno effettuato acquisti a un ritmo impressionante, con oltre 60.000 articoli acquistati al minuto durante l’evento, mentre i membri globali hanno acquistato oltre 300 milioni di articoli in tutto il mondo.
Tuttavia, è fondamentale che gli acquirenti non lascino che l’entusiasmo per le offerte eccezionali offuscate la loro attenzione sulla sicurezza online.
Gli attacchi di phishing possono assumere diverse forme, come e-mail che sembrano provenire da contatti o organizzazioni note.
Gli aggressori spesso creano siti web falsi che sembrano autentici, cercando di raccogliere informazioni sensibili come nomi utente, password e dati di pagamento.
Alcune e-mail di phishing possono essere identificate da errori di scrittura o grafica, ma i truffatori stanno diventando sempre più sofisticati, utilizzando tecniche di ingegneria sociale per creare messaggi convincenti e difficili da distinguere dai legittimi.
Check Point Research ha fornito alcuni esempi di truffe di phishing legate ad Amazon Prime, evidenziando come i truffatori cercano di rubare informazioni di pagamento o credenziali di accesso agli account.
I consigli per difendersi dalle truffe negli acquisti online
Gli acquirenti sono invitati a prestare attenzione a e-mail sospette o siti web dubbi, controllando sempre l’autenticità dei collegamenti e navigando direttamente sui siti ufficiali di Amazon per evitare di cadere nelle trappole dei truffatori.
In conclusione, la crescente minaccia dei casi di phishing legati ad Amazon Prime richiede una maggiore consapevolezza da parte degli acquirenti online.
Durante il Prime Day e in generale durante gli acquisti su Amazon, è fondamentale prestare attenzione, utilizzare il sito web ufficiale o l’app come strumenti affidabili e adottare pratiche di sicurezza informatica in maniera consapevole per proteggere le proprie informazioni personali e finanziarie.