Fino al prossimo 8 marzo è possibile commentare le linee guida di Agid che definiscono le modalità di erogazione del servizio di rete Wi-Fi free pubblico e in particolare i criteri di sicurezza da adottare.
Con la pubblicazione del documento, quindi, l’Agenzia per l’Italia Digitale continua a perseguire nella sua funzione di “facilitatore” per l’accesso ai servizi digitali, fornendo tutte le informazioni utili per rendere disponibile la connessione wireless gratuita da parte delle Pubbliche Amministrazioni.
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Wi-Fi Free: la sicurezza prima di tutto
In particolare, le linee guida di Agid focalizzano l’attenzione sulla sicurezza del servizio di rete Wi-Fi Free e sulla prevenzione di potenziali attacchi informatici. Secondo l’Agenzia per l’Italia Digitale, per garantire la sicurezza di un sistema informativo e delle informazioni in esso contenute è necessario impedire ai criminal hacker l’accesso o l’uso non autorizzato di informazioni e risorse.
Chi eroga il servizio di connessione wireless gratuita deve quindi adottare tutte le misure tecniche necessarie per contrastare le seguenti tecniche intrusive:
- capacità di inserimento di apparati wireless non autorizzati;
- capacità di intercettazione passiva e monitoraggio del traffico di rete;
- capacità di disturbo del segnale (jamming);
- capacità di attacchi ai meccanismi di cifratura dei protocolli di comunicazione per furto di dati;
- errori nella configurazione della rete wireless.
Le nuove normative europee sulla protezione dei dati e delle informazioni, d’altronde, obbligano le organizzazioni pubbliche e private che forniscono il servizio di accesso gratuito a Internet a garantire:
- l’integrità dei dati, che non devono essere modificati durante la trasmissione;
- la segretezza e la riservatezza dei dati mediante cifratura in modo che non siano intercettabili;
- il controllo degli accessi alle risorse da e per il sistema;
- la disponibilità del sistema almeno al 99,9% e solo per gli utenti accreditati;
- l’autenticazione al sistema, cioè la verifica dell’identità dichiarata dall’utente.
Internet gratuita per tutti i cittadini europei
L’obiettivo della consultazione sulle linee guida di Agid è dunque quello di arricchire il perimetro di indicazioni, suggerimenti e proposte, redatte in modalità collaborativa, da mettere a disposizione alle amministrazioni interessate.
La pubblicazione delle linee guida da seguito al progetto di Wi-Fi pubblico gratuito promosso dall’Unione Europea. Nel 2016, infatti, il Consiglio ha adottato un orientamento generale per la promozione di connessioni Internet gratuite nelle città mediante il programma di finanziamento “WiFi4EU”.
L’obiettivo del Consiglio europeo è quello di favorire la diffusione del Wi-Fi gratuito nei municipi, nei parchi, nei locali pubblici e dovunque si svolga la vita pubblica. In particolare, il programma di finanziamento WiFi4EU prevede che, da qui al 2025, chiunque eroghi servizi pubblici fornisca una connessione gratuita a Internet fino alla velocità di 1 Gigabit, al fine di consentire ai cittadini di poter usufruire di questi stessi servizi in maniera efficace ed affidabile.
Le linee guida di Agid si pongono quindi l’obiettivo di armonizzare le molte iniziative già intraprese da parte di enti e PA con le strategie governative nazionali ed europee in una cornice normativa relativamente alla sicurezza e alla privacy dei dati degli utenti.
Le Linee guida per l’erogazione del servizio pubblico Wi-Fi free sono pubblicate su Docs Italia ed è possibile commentarle su Forum Italia fino al prossimo 8 marzo 2019.