guerra Israele-Hezbollah

Cercapersone esplosi in Libano, come hanno fatto? Le ipotesi



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Sembra esserci un malware azionato da un messaggio dietro l’esplosione dei cercapersone che i miliziani filo-iraniani usavano da settimane. Il bilancio provvisorio parla di dodici morti e 2.800 feriti. Il giorno dopo esplosi anche walkie talkie. Ecco le ipotesi e come questo attacco ridefinisce le frontiere della cyber war

Pubblicato il 17 set 2024



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I cercapersone esplosi in Libano aprono scenari di nuovi possibili attacchi hacker, che ridefiniscono i confini della guerra cyber, ad opera probabilmente dei servizi segreti israeliani, mettendo per ora fuori gioco Hezbollah in Libano.

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