il provvedimento

“Intesa San Paolo avvisi subito i correntisti spiati”, che ci insegna la mossa del Garante Privacy



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Il Garante privacy ha assegnato 20 giorni ad Intesa San Paolo per informare i clienti che hanno subito il data breach per l’acceso indebito di un proprio dipendente. La banca minimizza, ma dietro c’è un problema enorme, ecco perché

Pubblicato il 6 nov 2024

Massimo Borgobello

Avvocato a Udine, co-founder dello Studio Legale Associato BCBLaw, PHD e DPO Certificato 11697:2017



garante privacy intesa san paolo; Spyware Dante coinvolto negli attacchi zero-day su Chrome: chi controlla davvero l’uso di questi strumenti post-vendita

Il Garante privacy ha assegnato 20 giorni ad Intesa San Paolo per informare i clienti che hanno subito il data breach per l’acceso indebito di un proprio dipendente. L’Istituto minimizza e annuncia di aver aumentato i controlli, ma la verità è che il tema è scottante, sia sostanzialmente che a livello di immagine. Vediamo gli scenari.

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