
Nel corso degli ultimi trent’anni, l’informatica ha cambiato pelle: è diventata portatile, iperconnessa e interattiva. prima grazie agli smartphone e, in seguito, dei i tablet a ruota. Il mobile prima maniera, fatto di laptop, notebook e palmari è stato soppiantato dal mobile di seconda e terza generazione. Applicazioni, procedure aziendali e informazioni sono entrate a far parte della connessione in palmo di mano.
In questo documento, a cura di MobileIron, sono riassunti tutti gli step di un’evoluzione aziendale che, attraverso la sicurezza, le business app e la digital trasformation, fanno della mobility un asset fondamentale. In dettaglio il focus aiuta a capire tutti i passaggi chiave dello sviluppo:
- come primo step la messa in sicurezza dei dati, delle applicazioni e degli accessi, abilitando i servizi a supporto dei dispositivi in una logica sempre più multipiattaforma, capace di compartimentare la vita pubblica da quella professionale
- come secondo step l’organizzazione e la prioritizzazione degli accessi legati alle enterprise app di supporto alla produttività individuale degli utenti
- come abilitare nuovi servizi di controllo che garantiscono la massima libertà degli utenti nel rispetto delle loro abitudini, perservando il perimetro aziendale
MobileIron fornisce le basi per aiutare le imprese a passare alla fase tre del BYOD, dando priorità al mobile e promuovendo l’innovazione, per migliorare la produttività e ridurre i costi. Il tutto accompagnando le aziende a una migrazione dei sistemi operativi secondo le linee guida della governance stabilita dall’azienda.
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