l'analisi

Alfredo Mantovano, la cybersecurity nel Governo Meloni: la delega

Cybersecurity e sicurezza della Repubblica sono stati affidati in delega al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, magistrato. A differenza dei precedenti Governi, quindi, non è una figura tecnica a gestire la materia. Ecco il suo profilo

Pubblicato il 28 Nov 2022

Marco Santarelli

Investigative Analysis Government Entities, Advisory Information Security and Terrorism, Semiotics and Intelligence Professor

Alfredo Mantovano, la cybersecurity nel Governo Meloni: la delega

Cybersecurity e sicurezza della Repubblica sono stati affidati al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, magistrato. Prima si è dovuto intervenire sulla legge 124/2007, che regola i servizi informativi, per consentire la delega. Conosciamo meglio la nuova Autorità Delegata.

L'intervento del magistrato Alfredo Mantovano alla conferenza programmatica di Fratelli d'Italia

L'intervento del magistrato Alfredo Mantovano alla conferenza programmatica di Fratelli d'Italia

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Le deleghe al Sottosegretario Alfredo Mantovano

Nello specifico: Alfredo Mantovano, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio della Repubblica, ha ottenuto ufficialmente la delega a cybersecurity, servizi segreti e lotta alla droga, con la pubblicazione dei Dpr in Gazzetta Ufficiale. Affinché Mantovano, oltre alla sua carica attuale, potesse assumere questa delega, nelle scorse settimane sono state apportate modifiche alla legge 124/2007, del 3 agosto, “Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica e nuova disciplina del segreto”, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 187 del 13 agosto 2007, entrata in vigore il 12 ottobre, ampliamento e superamento della nota legge 24-10-1977 n. 801, “Istituzione e ordinamento dei servizi per la informazione e la sicurezza e disciplina del segreto di Stato”, deputata alla regolamentazione dei reparti di intelligence dato che la stessa non permetteva in precedenza all’Autorità Delegata di assumere altre funzioni governative. Era già successo nel 2008 con l’allora Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi per far sì che Gianni Letta, sottosegretario durante il suo governo, potesse essere investito anche della carica di Autorità Delegata.

Il decreto che ufficializza l’affidamento a Mantovano di cybersicurezza e intelligence risale allo scorso 12 novembre e crea una linea di continuità con il precedente governo Draghi, che ha voluto portare cyber-resilienza e cyber-intelligence sotto lo stesso cappello dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale.

Mantovano quindi sarà l’interlocutore privilegiato di Roberto Baldoni, direttore dell’Agenzia, sotto il Governo Meloni.

Le altre deleghe affidate con un altro decreto approvato lo stesso giorno riguardano, oltre alla lotta alla droga già menzionata,  con incarico di rappresentazione anche presso gli organismi internazionali dell’Unione Europea competenti, la gestione amministrativa del Consiglio di Stato e dei Tribunali amministrativi regionali, della Corte dei conti, dell’Avvocatura dello Stato, degli altri organi ed enti che fanno capo alla Presidenza del Consiglio dei ministri e altre materie che, tra le altre cose, riguardando la nomina di esperti e consulenti, la costituzione di organi di studio, commissioni, comitati e gruppi di lavoro, la designazione di rappresentanti della Presidenza del Consiglio dei ministri “in organismi analoghi operanti presso altre amministrazioni o istituzioni anche europee e internazionali”. Inoltre, Mantovano è a capo del Comitato di indirizzo strategico del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e si occupa anche della promozione delle politiche volte al contrasto a ogni fenomeno di dipendenza giovanile.

Servono professionalità di cyber security e il ruolo degli ITS è decisivo

Deleghe dal Governo per la cybersecurity, le differenza con il passato

Rispetto all’amministrazione precedente, in cui Franco Gabrielli, sottosegretario con delega ai servizi e alla cybersicurezza, e Vincenzo Colao, ministro della Transizione Digitale, erano tecnici, nel governo attuale presieduto da Giorgia Meloni questi due ruoli sono ricoperti da due rappresentanti di Fratelli d’Italia, Alfredo Mantovano come autorità delegata e Alessio Butti come sottosegretario con delega all’innovazione digitale. Mantovano in passato si era già pronunciato sull’importanza di una collaborazione tra forze dell’ordine e agenzie private per la sicurezza e la tutela nazionale, anche sul piano cyber, così come lo stesso Gabrielli.

Anche nel caso dell’elezione di Elisabetta Belloni a capo del DIS, Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (DIS), la scelta era ricaduta su una figura non tecnica, ma diplomatica, essendo ambasciatrice, aprendo a una collaborazione, creando dei reparti separati con una demarcazione tra interesse nazionale e rotazione asset, ma sempre in costante dialogo.

 

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