Il settore

Startup cyber security, il loro ruolo (fondamentale) per la protezione delle informazioni

Fioriscono le startup dedicate alla cyber security, sintomo di una maggiore presa di coscienza nei confronti delle problematiche relative al settore. L’anno scorso, infatti, gli attacchi cyber crime registrati sono aumentati, con modalità diverse. Aumenta dunque l’offerta relativa alla sicurezza, con casi eccellenti in Italia e all’estero

Pubblicato il 26 Mar 2019

Andrea Antonielli

Ricercatore Osservatorio Cybersecurity & Data Protection, School of Management Politecnico di Milano

startup cyber security lo scenario

Guardando all’ecosistema delle startup, l’ambito cyber security appare dinamico, prospero e di grande interesse. La numerosità delle realtà nascenti in questo campo è sintomo di un percorso di innovazione che si sta delineando, oltre che del progressivo aumento dell’attenzione nei confronti del tema della protezione delle informazioni.

L’Osservatorio Information Security & Privacy del Politecnico di Milano ha condotto durante l’anno appena trascorso un’indagine volta ad analizzare le realtà più innovative in campo cyber security, con l’obiettivo di fotografare le dinamiche di sviluppo del mercato.

Il 2018 è stato segnato da un aumento esponenziale degli attacchi cyber crime, caratterizzati da una crescente eterogeneità di modalità di attuazione e soggetti colpiti (basti pensare, giusto per fare qualche esempio, ai casi Facebook, British Airways e alla catena di hotel Marriott).

Tutte le organizzazioni sono pertanto chiamate a incrementare gli investimenti in prodotti e servizi legati alla sicurezza e alla protezione delle informazioni. Nello scenario delineato giocano certamente un ruolo fondamentale appunto le startup.

Cyber security: come si concretizza l’offerta delle startup?

Nel corso della ricerca sono state analizzate 417 startup operanti sia a livello nazionale che internazionale, fondate a partire dal 2013 e che abbiano ricevuto almeno un finanziamento nel corso degli ultimi 2 anni. Per 357 delle startup analizzate è stato possibile reperire l’informazione sull’ammontare dei finanziamenti ricevuti, che complessivamente hanno raggiunto una quota di circa 4,75 miliardi di dollari.

L’offerta delle startup in ambito cyber security è estremamente variegata. La maggior parte delle realtà analizzate offre soluzioni a protezione dei trend dell’innovazione digitale (in particolare Internet of Things, Cloud, Blockchain, Mobile e Social Media). Numerose sono anche le startup che offrono prodotti e servizi per il monitoraggio della rete e per il compimento di attività quali identificazione, analisi real-time e risposta agli attacchi effettuati verso l’azienda. Una percentuale più bassa ma comunque significativa del campione offre strumenti a supporto dei processi di governance messi in campo dalle imprese al fine di garantire la compliance a determinate regole e normative, con particolare focus sul General Data Protection Regulation (GDPR) diventato pienamente applicabile il 25 maggio 2018.

I clienti delle startup cyber security

Per quanto riguarda la tipologia di clienti, si osserva una netta prevalenza per il canale B2B mentre assai meno numerose sono le soluzioni destinate al mercato consumer; si tratta in quest’ultimo caso principalmente di strumenti pensati per garantire una maggiore protezione dei dati personali (per esempio tramite sistemi biometrici) o un maggior controllo della propria identità online.

Tra le soluzioni destinante al mondo delle imprese, soltanto una minoranza è sviluppata per uno specifico settore di riferimento: la maggior parte delle realtà esaminate ha infatti un’offerta trasversale, destinata ad aziende appartenenti a differenti industrie. Tra i settori a cui sono più spesso indirizzati prodotti e servizi verticali rientrano il Finance, il Manufacturing e il Payment.

Case studies di un fenomeno in crescita

A livello di distribuzione geografica, l’area maggiormente proficua risulta essere il Nord America e in particolare gli Stati Uniti; quando si parla di innovazione nel campo della cyber security, è necessario tuttavia riconoscere come un ruolo di primissimo piano è ricoperto da Israele, grazie soprattutto alla forte sinergia esistente tra l’ecosistema delle startup, appunto, e il mondo militare. Nel vecchio continente, invece, il Paese che annovera il numero maggiore di realtà innovative è il Regno Unito.

Molte delle startup analizzate rappresentano ormai realtà consolidate e note a tutti o quasi gli addetti ai lavori, cionondimeno può essere interessante riportare alcuni casi di successo:

  • Illumio: startup americana, si occupa di monitoraggio e protezione di qualsiasi ambiente di data center e cloud. Avendo raccolto finanziamenti per un totale di 332 milioni di dollari (l’ultimo round di 65 milioni è stato chiuso proprio nel mese di febbraio), Illumio si candida ad essere una delle più importanti realtà nate negli ultimi anni nel campo della cyber security;
  • Sirin Labs: startup israeliana ma con sede a Londra, Sirin Labs rappresenta invece una delle eccellenze nel campo della mobile security, avendo ricevuto finanziamenti per un totale complessivo di 255 milioni di dollari. L’azienda offre dispositivi mobili quali pc e smartphone sicuri, open source e dotati di corsie preferenziali per l’accesso ad applicazioni e servizi basati su blockchain;
  • Darktrace: leader nel campo dell’AI applicata alla cybersecurity, Darktrace utilizza tecniche di machine learning e di intelligenza artificiale per analizzare e apprendere il normale comportamento di un determinato utente e dispositivo all’interno della rete aziendale, al fine di scovare in tempo reale le minacce interne ed esterne alla rete stessa. Con 230 milioni di finanziamenti di dollari ottenuti in soli tre anni, Darktrace rappresenta una delle realtà più interessanti nel panorama europeo;
  • SentinelOne: un’altra eccellenza tra le startup di cyber security che sfruttano le opportunità offerte dall’Artificial Intelligence è SentinelOne, startup che utilizza tecniche di machine learning per scovare in tempo reale le minacce cyber prima che queste dispieghino i loro dannosi effetti. La società della Silicon Valley ha superato a gennaio 2017 quota 100 milioni di dollari finanziamenti, dopo aver concluso un unico round di investimento di 70 milioni.

La situazione in Italia

Nel nostro Paese la situazione appare un po’ meno rosea, sebbene negli ultimi mesi è possibile ravvisare una certa inversione di tendenza. Anche con riferimento al contesto italiano appare interessante esplorare alcune realtà che puntano ad assumere una posizione importante in campo cyber security nel prossimo futuro:

  • Exein: è notizia di pochi mesi fa quella per cui una startup italiana ha conseguito l’investimento più alto di sempre nel campo della cyber security. Exein, realtà fondata nel Lazio a luglio 2018, ha infatti ottenuto a novembre un finanziamento pari a 2 milioni di euro. La startup opera nel campo dell’IoT e dell’Industrial Security e ha sviluppato una soluzione in grado di contrastare le minacce per la sicurezza derivanti dall’utilizzo sempre maggiore dei dispositivi intelligenti;
  • Ermes Cyber Security: startup spin-off del Politecnico di Torino nata nell’aprile 2017, Ermes Cyber Security sfrutta algoritmi basati sul Machine Learning e i Big Data per offrire protezione alle organizzazioni dai rischi derivanti dai web tracker, sistemi in grado di analizzare il traffico internet degli utenti e che possono essere sfruttati da soggetti malintenzionati. La società ha raccolto finora 850.000 euro e l’ultimo finanziamento ottenuto (pari a 550.000 euro) risale a settembre 2018.
  • Kopjra: con l’headquarter stabilito a Bologna, la startup fondata nel 2014 si occupa della protezione della proprietà intellettuale e della privacy su internet e ha ottenuto finanziamenti per un ammontare complessivo di circa 600.000 euro. In ambito data protection, complice l’entrata in vigore del GDPR, Kopjra ha sviluppato una soluzione dedicata all’archiviazione sicura dei dati, dei consensi e delle informative sottoscritte dagli utenti.
  • Swascan: nata nel 2016, Swascan offre una piattaforma di servizi di IT Security completamente in Cloud che permette di verificare l’affidabilità dei siti e delle applicazioni web e la sicurezza e la qualità del codice sorgente degli applicativi. Al contempo, i servizi della piattaforma Swascan permettono di identificare il livello di compliance aziendale al GDPR e suggeriscono le azioni concrete da implementare per adeguarsi alla normativa.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati